Io non mi irrito neanche più: leggo, mi scasso dal ridere e racconto queste cose agli amici che si uniscono alle fragorose risate.
Il detto dice che l'asino lo puoi solo portare al fiume, non puoi obbligarlo a bere.
L'importante è cercare di mantenere i piedi per terra, continuare a lavorare e a studiare per evitare di fare la stessa fine.
Io lo vedo quando mi confronto con gli altri produttori: "archi di cerchio o curve di Bezier?", "barenatura single point o alesatura?", "utensili preformati o disegno al cad?", "carta seppia o lana d'acciaio?"...
Dopo decenni chi ha prodotto centinaia di migliaia di bocchini ancora non è certo della migliore strategia per il prodotto ottimale ma spunta sempre fuori il trombettista della banda di Frattocchie Inferiore che col cannello da lattoniere salda un manubrio della Graziella Special 20esimo anniversario sulla Nomette presa al banchetto dei finti militari russi. E poi spiega a mezzo mondo che ora la tromba sfoga da paura e scava i buchi per terra...
Ma chi crede a queste cose merita di quello che ha, finito!
Ogni giorno ricevo messaggi da tutto il mondo di trombettisti di tutte le risme che vogliono sapere a quanto giri lavoro l'ottone, se lo prendo dal stessa ditta dove si rifornisce Monette (perché la fabbrica tal dei tali l'ha scoperto e ora usa lo stesso ottone...), quanti micron di argento metto, se posso evitare di incidere il modello per non cambiare il bilanciamento del bocchino, se può avere l'ottone di scarto (perché visto che ha comprato il bocchino è suo tutto l'ottone utilizzato!), se posso fare un modello speciale che dia mezza ottava in più in alto e mezza in più in basso (mi spiace, i miei danno solo un'ottava intera in alto ma niente vantaggi in basso...), se posso diminuire di 3 grammi il peso del tasto perché ho pesato quelli Monette...
Troppo spassoso, però è il sintomo della cultura superficiale che pervade la società: leggo parole su FB, ho un vago sentore del significato del 30% di quello che ho letto e come per magia sono laureato in produzione di strumenti musicali!
Ormai ho perso il conto di quante migliaia di pezzi ho fatto e molti di questi solo ed esclusivamente a scopo di test con alcuni fra i più fantasmagorici trombettisti del pianeta. So per certo che praticamente nessun altro produttore fa i test che faccio io, forse perché io faccio un altro lavoro e mi posso permettere di buttare il tempo in questo modo... eppure ho l'impressione di aver appena scalfito la superficie e ogni giorno imparo qualcosa.
Se io mi sento così non riesco a immaginare con quale cuore i suddetti personaggi di Frattocchie possano non solo dare consigli ma persino mettere in guardia il popolo dai "falsi profeti".
Uno spasso!!!!
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