Ciao, per prima cosa ti do la mia risposta alla domanda dell'articolo, e la mia risposta comincia con una domanda: a chi non piace Bach?
L'opera di Bach è uno dei capisaldi della storia della musica, e quindi è naturale che ancora oggi affascini tutti, non solo i jazzisti. Penso che i legami tra Bach ed il jazz in realtà finiscano lì...
Quanto allo studio del jazz, io per prima cosa ti consiglio di lavorare sul linguaggio ritmico, sulla pronuncia, sullo swing. Ti consiglio un eccellente metodo italiano, quello di Franco Piana e Fernando Brusco:
https://francopiana.wordpress.com/libri/Di metodi jazz ne ho avuti diversi, ma questo secondo me è veramente il top per chi inizia, parte da cose semplicissime e ti porta piano piano ad eseguire brevi parti per prima tromba jazz.
Il metodo si basa su ascolto ed imitazione. Ti consiglio anche di registrarti e riascoltarti, perché non sempre suonando si percepiscono le sfumature dello stile, soprattutto all'inizio.
In generale, ascolta tanti dischi.
All'inizio non ti preoccupare più di tanto dell'improvvisazione, la cosa veramente importante è la pronuncia, senza queste fondamenta l'improvvisazione semplicemente non sta in piedi, anche se suoni i pattern più fighi di questo mondo.
Quando avrai una pronuncia solida ti potrai sbizzarrire improvvisando, se cerchi sul forum trovi un sacco di suggerimenti sull'argomento.