Rispondo anch’io a seconda della mia esperienza.
Adesso io uso un resonance con le diverse tazze:
MS B
MS C
MS D
MS E
MS lead
A seconda del genere che suono alterno le varie tazze e talvolta anche la penna.
Dipende anche dallo strumento in dotazione.
Se suono come prima tromba in big band non userò sicuramente una tazza B,
ma una E o un lead, perché con la tazza più alta mi velocizza l’aria e il suono diventa subito chiaro e tagliente.
Se suono un brano classico, mettiamo uno studio dello charlier,
uso sicuramente una tazza C oppure una B, per ottenere un bel suono rotondo,
non scuro, ma rotondo ed in ogni modo brillante.
(Importante avere un' idea del suono giusto)
Se volessi ottenere un suono tagliente e chiaro con una tazza profonda, diciamo B,
lo potrei fare ma mi richiederebbe più forza e spinta e alla lunga ti sfascia.
Invece con una tazza alta potrei sicuramente suonare un pezzo classico,
però il suono non sarebbe l’ideale in questo contesto, ma neanche la qualità dell’attacco, e la fluidità nelle frasi.
Per un bel periodo ho suonato un bocchino diciamo a metà tra tutto questo, cioè una tazza D,
e con questo facevo tutto, tutto male