Senza piangersi addosso,questo capita anche in altri settori.....però se stanno sul mercato e' perché lo stimato profitto aziendale ha avuto il risultato previsto:in caso contrario l'imprenditore che vale questa parola ,esce dal mercato,oppure e' un po' fessacchiotto.
Io penso che spesso, soprattutto quando l’impresa è piccola, è più probabile vedere la situazione prospettata da Mar: una volta che sei in ballo (e che non hai alternative) continui a ballare anche quando non stai facendo i soldi o quando ne stai facendo appena appena per campare. Ne ho viste diverse di situazioni così in questo campo ed è abbastanza deprimente. La differenza fra esistere o non esistere più è spesso una questione di 5-10 trombe in più o in meno all’anno.
Certe attività non se lo possono neanche permettere un business plan, viaggiano a vista barcamenandosi fra le tasse e la produzione, figurati se ragionano in termini di investimenti a lungo termine. Un produttore che conosco particolarmente bene compra uno o due blocchi pistoni per volta, una barra da 28mm per volta, due stracci per volta, una punta di trapano per volta. Altro che FIAT e common rail!
C’entra forse poco ma questo discorso mi ha fatto venire in mente uno dei mille messaggi simili che ricevo principalmente da trombettisti italiani (che pensano che io sia americano)
Good morning, I'm an italian trumpet player.
I need some of your accessories. I was thinking to a collaboration/endorsement. I don't know how you do in these cases.
Let me know,
È una questione culturale, non se ne esce...