@Ste: pienamente d'accordo.
Purtroppo, la situazione sta degenerando.
Anche in Europa, molti Paesi sono ormai colpiti dall'epidemia e stanno vedendo crescere i casi di contagio in modo esponenziale.
Io penso che per noi si tratti di non avere i giusti metodi e i sufficienti mezzi per limitare al massimo i danni.
Come hanno più volte detto i vari scienziati interpellati negli ultimi tempi, questo è un ceppo virale nuovo, sconosciuto al genere umano, di cui non abbiamo anticorpi, né (per ora) vaccino. Ogni possibile terapia è solo a livello sperimentale, sfruttando farmaci per altre forme virali.
Inoltre, sono ormai molto lontani i tempi in cui, quando andavo al Pronto Soccorso di un qualsiasi grande ospedale romano (Umberto I; San Giovanni, S. Eugenio, S. Spirito, ecc.), si aspettava al massimo 15/20 minuti e poi si veniva subito accolti da un medico e trattati per la patologia in essere.
I continui tagli effettuati negli ultimi 30 anni al nostro Servizio Sanitario hanno ridotto in misura significativa i presidi ospedalieri (alcuni anche di grande rilevanza) e il personale medico e paramedico nell'ottica (miope, secondo me) di una migliore gestione manageriale e di un (effimero) taglio alle spese, che (sempre secondo me) sono rimaste solo splendide utopie.
I pochi ospedali veramente efficienti rimasti sono tutti (o quasi) nel centro-nord e, come si vede, non hanno posti né personale sufficiente in caso di emergenze di questo tipo.
L'unica cosa che resta da fare (sempre secondo me), è quella di applicare alla lettera le direttive che ci vengono impartite (poca compagnia, poco contagio) e sperare che questo momento passi presto.
E non lo dico solo per parafrasi, ma perché (come giustamente detto da varie personalità, politiche e non) se si ferma anche la catena industriale e produttiva, si rischia grosso (fallimenti, licenziamenti, disoccupazione, ammortizzatori sociali, ecc.).
Figuriamoci se si può pensare a serate e spettacoli musicali (i locali hanno annullato tutte le manifestazioni fino - per ora - al 3 aprile; poi si vedrà)...
Scusate lo sfogo, ma sono sommerso da molti interrogativi e dubbi sul prossimo futuro.
Mauro
P.S.: ovviamente, quanto sopra detto rappresenta solamente la mia opinione personale.