Ho chiamato Rava , il suo consiglio per il forum
Data l’età mi è rigorosamente vietato di mettere il naso fuori casa dato che la parola d’ordine è: cerchiamo di uscirne vivi.
Allora cerco di far passare il tempo in modo piacevole. Leggo molto: appena finito "Complotto contro l’America" (geniale!) di Philip Roth e sto leggendo "Operazione Shylock", sempre di Roth. Un po’ più noioso ma sempre interessante.
Mi diverto molto a suonare coi dischi. In questi giorni con Marsalis "live at the house of Tribe". L’unico disco suo che mi piace veramente. L’altro è "Chet Baker Sings and Play" (1955). Duettare con Chet è sempre un godimento sublime.
Infine ascolto molta musica, il che mi ha permesso di riscoprire 2 dischi meravigliosi: Quintessence di Quincy Jones (1961). Temi bellissimi, arrangiamenti strepitosi e un Freddie Hubbard e un Phil Woods da non crederci.
Il secondo è Dizzy Gillespie “A Portait of Duke Ellington”, con una rilettura del Duca piuttosto intrigante ad opera di Clare Fischer ma soprattutto un Gillespie assolutamente incredibile. Infatti, non c’è niente da fare: Dizzy era un marziano. Nessuno mai, ne prima né dopo, è riuscito ad avvicinarsi al suo livello, né mai ci riuscirà. Creatività assoluta, livello tecnico stratosferico e assoluta originalità. Totale imprevedibilità.
Vi consiglio di recuperare questi due dischi e sono sicuro che mi ringrazierete.