...va be sentiamo Mauro prima, sarà meglio...
Ciao a tutti!
La Bach cinese è arrivata venerdì.
Il primo impatto è stato sicuramente positivo: lo strumento si presenta bene, ha una custodia adeguata e finanche un certificato di produzione veramente ben fatto.
Se volete, potete dare un'occhiata a qualche foto che ho fatto a questo link:
https://drive.google.com/drive/folders/1vTxdWh3iyoI6Zsw9nnw2LDGfCKav7Khh?usp=sharingMa, come dice il vecchio adagio, l'apparenza inganna...
Già facendo le prime note, ho avvertito una sensazione non meglio definibile che mi ha spinto a far vedere lo strumento ad un amico riparatore, il quale mi ha subito fatto presente alcuni particolari.
Per prima cosa, le saldature: non sono precisissime, e danno l'impressione di essere state fatte con approssimazione;
Poi. le chiavi dell'acqua: non sono allineate e quindi, sfiatando leggermente, fanno perdere compressione.
Tra l'altro, la chiave dell'acqua c'è anche sulla pompa del terzo pistone, e il sistema di stop della stessa pompa è fatto col sistema Yamaha (a vite) e non con il tipico doppio dadino Bach.
Per il resto, lo strumento non è proprio "accio", ma sicuramente non può assurgere a livelli qualitativi superiori.
Diciamo che, sommando le spese di acquisto, quelle di dogana e il lavoro del riparatore, alla fine (con 350 € circa) ho ottenuto uno strumento di qualità
entry-level abbastanza intonato e abbastanza leggero nel termine dei comuni parametri costruttivi.
Guardando in rete, ho scoperto che tempo fa anche Trent Austin ci aveva fatto una recensione (
https://youtu.be/VQuKGQlFG2Y) e che alla fine, anche lui conveniva che, per il costo, questa tromba tutto sommato poteva anche andar bene (sempre però a condizione di apportare qualche modifica).
Detto questo, aggiungo che non penso di restituirla (ormai ho fatto rifare le chiavi dell'acqua e le saldature); ma probabilmente la userò come strumento "di servizio"...
Grazie a tutti e buona musica!