questo che dici lo condivido è chiaro che se hai difficoltà tecniche con lo strumento la tua improvvisazione ne risente.
Uno degli studi tecnici col sax è di studiare scale e accordi su tutto il registro (dalla nota più bassa a quella più alta) come nella tromba anche per il sax più ti allontani dal centro più difficoltà hai in relazione a intonazione omogeneità e gestione della dinamica.
Un altro studio che recentemente ho ascoltato anche nella tromba è quello di non essere vincolati dal primo grado dela scala maggiore ma al contrario di creare varietà.
Per fare un esempio con la tromba se sei abituato a suonare scale maggiori sempre dalla tonica e ti sei spaccato le dita a forza di suonarle poi nella tua improvviszione magari le dita prenderanno il sopravvento. (lo diceva un bravissimo jazzista trombettista per alcuni allievi ed io mi rivedo esattamente col sax
)
Questa settimana poi abbiamo suonato in tre piano chitarra e tromba-sax.
il pianista ed il chitarrista non sono malaccio ma senza sezione ritmica hanno diversi problemi di gestione del tempo e nell'accompagnare il solista di contrapposizione degli accordi.(piano chitarra)
Nel solo poi succede spesso esattamente ciò che dicevi dela prevalenza delle dita rispetto a frasi melodiche di lungo respiro. (e con evidenti problemi di tempo della serie si cominciano a suonare crome si velocizza e tutto diventa meccanico)
Perché succede ? perché nessuno di noi è davvero in gamba come improvvisatore.
L'aspetto deleterio è che in questa formazione riusciamo con difficoltà a suonare il nostro standard medio.
Io che sono un rompicogglioni ho imposto una serie di paletti .
Primo se non riesci a tenere il tempo su uno standard si suona con il metronomo.
Secondo quando suoni e fai un chorus alla fine devi sapere dove hai velocizzato.
Terzo devi sapere dove hai improvvisato meglio e dove hanno prevalso le dita.
Quarto devi sapere lo stesso anche per chi suona con te.
Morale della favola al 2 punto ed alla seconda interruzione stavamo arrivando alle mani
.
Per me non c'è altra strada .(a fine serata tutti e tre suonavamo molto meglio .....)
Penso poi ad un seminario con Bebo Ferra con un nugolo di chitarrista motivati..... e più tardi ve ne parlo ora vado a lavoro.... sono sempre più convinto che le difficoltà sono le stesse il suono o la risonanza concetto caro ai trombettisti lo ho trovato anche nella chitarra.....