Beh, non lo prenderei proprio come un esempio "tipico" di come si suona il blues... E' un modo molto personale suo e che ha fatto scuola, questo si, ma non è certo un modo "ortodosso" di come si suona il blues, ed a quei tempi Kind of Blue fu rivoluzionario proprio per questo.
Per me se uno vuole capire come suonare il blues dovrebbe passare prima da altri due passaggi: il blues fatto con la scala blues (e sui tre accordi) e poi il classico jazz-blues con i ii/V ed il turnaround (come lo spiega Aebersold, tanto per capirci). Qui siamo già su un livello di complessità ulteriore (anche se a sentirlo non si direbbe, e qui sta la grandezza di Miles). A quello che hai detto aggiungo che usa anche la scala esatonale.