Giustissima e opportuna precisazione Carlo, ho probabilmente sbagliato nell'interpretare il fatto che la disposizione ergonomica dei fori sia stata introdotta dai tedeschi, e di questo, chiedo venia... ma : ... il "focus"... , che avevo fatto, prendendo come esempio il flauto dolce, era , è , e rimane, teso a far osservare come la disposizione dei fori, non sia disposta in maniera dritta, allineata, ma ( stando alle foto dei flauti dolci che ho visualizzato su internet , siano essi con diteggiatura barocca (utilizzata nell'ambito professionale) , che tedesca (utilizzata di più nell'ambito scolastico ), sia disposta/segua, in maniera evidente , in entrambi le tipologie di flauto dolce, il punto in cui ognuna delle dita andrà a cadere (a seconda ognuna della propria lunghezza) sul fusto del flauto, conseguentemente ottenendo così una disposizione ergonomica di detti fori.
Tutto ciò è evidente, sia per la disposizione dei fori relativi alla mano destra, che per la disposizione dei fori relativi alla mano sinistra
e può essere osservato, in maniera lampante, nelle viste dall'alto dei flauti dolci . Parallelamente ... per trasporto, ... mi sarei aspettato di ritrovare , anche nella tromba, lo stesso approccio nella disposizione dei tasti relativi ai pistoni premuti dalla mano destra..
Come avevo precedentemente scritto , mi sembra : ... una evidenza,... che passa inosservata. (E per me , la cosa si chiude qui , basta così, è già sufficiente quello che ho scritto , ..mi manca solo che passi il pensiero che ho la fissa per questa cosa ... Certo se penso a come erano le Auto 20 anni fa e come sono adesso, sempre per trasporto ,... tenderei a pensare (e mi aspetterei), che almeno , per i modelli di alta gamma e più costosi di strumenti musicali (di qualsiasi genere), questi siano aspetti che si debbano iniziare a curare e considerare, e vorrei che, invece, tendenzialmente, fossero estesi, a tutti i modelli ).
Grazie ancora Carlo per la precisazione.