Ti ringrazio Zosimo, i complimenti fanno sempre piacere, ma riuscire ad ottenere buoni acuti è legato principalmente al far correre l'aria e suonare in relax " come in tutto ciò che si fa con uno strumento" l'aria e come un fiume a primavera che corre pieno d'acqua ma senza straripare.
Scusa l'esempio è un pò scemo ma penso possa far capire in che modo va utilizzata l'aria, secondo il mio modestissimo parere.
Facendo un esempio più calzante e guardando il video della trombettista spagnola che hai postato tu ,si può notate come suona e come è in relax!!! le labbra sono bloccate ma non durissime, l'aria corre perchè non accumula tensione ma è sempre rilassata " sembra in playbe, questo è il modo migliore per suonare, mi viene in mente Andrea Giuffredi e altri grandi che suonano facendo correre in questo modo l'aria. La posizione del bocchino sempre della trombettista spagnola è 2/3 sopra e 1/3 sotto, anche quì si può discutere, c'è chi sostiene il contrario o chi metà sopra è metà sotto IL suono è bellissimo " il riverbero mi sembra dato della stanza, troppa potenza per una tromba in do" la bellezza del suono secondo me è innata, si può migliorare, ma meno rispetto alla tecnica, estensione, potenza; è dato principalmente dalle caratteristiche fisiche di ogn'uno di noi e da come si ha in mente un determinato suono, è il biglietto da visita della nostra personalità, è "l'anima " che comunichiamo attraverso il sound.
Ciao!
Stefano Massari