Premetto per chi non mi conosce che sono un semplice autodidatta con una certa esperienza di suoni (ho studiato diversi anni il sax ed ora mi avvicino al mondo della tromba con entusiasmo ) .
Alla passione non si comanda e quindi ho acquistato un Flicorno Soprano Resonance "usato " dopo aver assaggiato la Suprema desideravo conoscere anche il flicorno Soave.
La scelta di prendere uno strumento usato è in parte economica (il nuovo costa di più
) in parte di " principio ": se puoi acquistare lo strumento dei tuoi eroi fallo.
Così è stato per uno dei miei sax e così è stato per il flicorno.
Voi mi direte ma lo strumento non fa il musicista : e questo è un fatto tristemente vero, (puoi acquistare il bocchino di Coltrane o il sax di Bob Berg ma no suonerai mai come loro.
Però un aspetto è altrettanto certo hai un riferimento solido perché la scelta dello strumento e del bocchino è stata fatta da un musicista straordinario e l'unico limite che incontrerai sarà il tuo limite tecnico perché limiti strumentali non ce ne sono.
Ci sono molti aneddoti che potrei raccontare su setup e strumenti ma posso riassumere dicendo che quando mi è capitato di provare strumenti di grandi musicisti il più delle volte le loro scelte erano particolarmente adeguate al modo di suonare.
Questi principi li sto trovando identici anche al mondo della tromba.
Partecipando ad una masterclass di trombettisti classici ad esempio ho percepito una uniformità di scelte pur nella differenza ed è bastato far provare ad alcuni di loro uno strumento diverso come la Suprema per avere un risultato sonoro radicalmente diverso.
E questo è capitato a prescindere dal livello tecnico (che era relativamente molto alto ed alto) .
Tra i jazzisti (o meglio dovrei dire tra alcuni jazzisti) questo fenomeno è fortemente mitigato.
Alcuni musicisti riesco infatti ad avere un controllo anche sul timbro del suono ed entro certi limiti riescono a farlo quasi prescindendo dallo strumento, ma a che prezzo?
Questa piccola premessa per far comprendere il mio punto di vista su suono strumento tecnica ecc..
Per riassumere: una schiappa con un grande strumento rimane sempre una schiappa ma ci sono buone probabilità che possa migliorare più velocemente rispetto ad uno strumento fetecchia.
Il principio è sempre lo stesso deve studiare e suonare tanto.
Ma passiamo alla recensione:
Lo strumento si presenta bene pur essendo stato suonato per anni si presenta meglio della mia Suprema che ha meno di un anno di vita.
il colore è brunito come piace a me: io non sono un cultore dell'aspetto estetico degli strumenti ma tra gli strumenti lucidi e quelli bruniti preferisco i secondi.
il peso era la grande incognita : temevo di non poterlo suonare perché più pesante della tromba ed invece mi devo ricredere (non so se è solo una percezione perché ancora non ho pesato entrambi ma mi è sembrato uno strumento più leggero sia rispetto alle trombe sia rispetto al mio flicorno cinese.
in genere ad uno strumento leggero corrisponde un suono leggero qui invece non è così il corpo del suono è molto più concentrato e denso.
E' chiaro che ancora devo prendere la mano perché sento che da schiappa manca nel mio suono tutta una parte di armonici ma già alcune differenze sono evidenti anche a me (ve ne parlerò in seguito quando potrò fare qualche esperimento e confronto).
l'intonazione :
il confronto non lo faccio con il flicorno cinese perché sono due strumenti troppo diversi ed il cinese è insuonabile ma lo faccio con la Suprema.
la differenza è che qui non ci sono le pompe di intonazione (che purtroppo ancora non so usare con profitto) e quindi suonare è molto molto più semplice .
che dire Tony ha fatto un lavoro davvero straordinario e questo strumento ha fatto la mia felicità.
questa recensione si evolverà nel tempo con nuove impressioni e commenti e con nuovi confronti sia con musicisti che con strumenti.