Ho letto gli articoli Dario, quelli relativi alle modifiche dell'elettronica sono sicuramente interessanti e ben fatti, forse un poco "superficiali" da un punto di vista prettamente tecnico, ma in ogni caso, precisi.
Non ho trovato nulla invece che mi abbia fatto ricredere in merito alla questione del libro sul CD, mi spiace. Ci sono, è vero, le parti dell'articolo che parlano delle modifiche "meccaniche" al lettore CD, ma i supposti benefici, aimè non sono comprovati da nessuna misura, nessuno studio sulla varianza dello spettro del segnale, sullo sviluppo in potenza, nessuna spiegazione scientifica, nulla di tutto questo.
I benefici sono descritti invece in termini come "il suono acquista calore" (?), "maggiore omogeneità tonale" (??), "migliore articolazione sulle basse frequenze" (??), "immagine più profonda, plastica e focalizzata" (??)
Quali sono i parametri che identificano queste sensazioni?
Perdonami, ma risultati espressi in questi termini, non possono assolutamente comprovare nulla...
Poi, per carità, tutto ciò può anche essere vero, non voglio discutere, ma io voglio capire perchè, se è vero, funziona così, non posso accontentarmi di pareri soggettivi come quelli espressi nell'articolo...
Detto questo, mi riprometto di studiare l'argomento da un punto di vista formale, per venirne a capo (nei ritagli di tempo). Credo però che a questo punto sia meglio tornare alla discussione originale del post, dato che siamo andati abbondantemente fuori tema
Igor