Author Topic: come studiare uno standard jazz Stella.  (Read 216 times)

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Offline fcoltrane

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come studiare uno standard jazz Stella.
« on: September 27, 2021, 11:50:55 AM »
Questo musicista è davvero forte non lo conoscevo e sin da giovanissimo suonava alla grande.
Qui ci da una lezione per studiare uno standard ed è interessante capire come studiano quelli davvero in gamba.

dal punto di vista melodico ed armonico devo prima trascrivere perché su alcuni punti non capisco come tratta gli accordi quindi tornerò su questo post quando avrò studiato il solo.

ma dal punto di vista ritmico è molto semplice e spiega che per studiare suddivide le battute in gruppi di otto e quindi applica a quel gruppo "la scelta"

è chiaro che lo fa con gusto musicale e non in maniera meccanica e precisa.
quindi ad esempio le prime 8 battute suona 4 o 3 note per battuta.
poi le successive suona crome.
poi terzine (12 note a battuta)

quindi ritorna con una figurazione semplice tre note a battuta  quindi il successivo  chorus suona  nuovamente le crome ecc......

interessante anche il suo canale e le altre lezioni


Offline fcoltrane

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Re: come studiare uno standard jazz Stella.
« Reply #1 on: September 27, 2021, 11:52:36 AM »
dimenticavo qui lo spartito se volete cimentarci nell'analisi siete i benvenuti ogni commento è comunque gradito https://nopobigband.com/wp-content/uploads/2019/05/Stella-by-starlight-Bb.pdf

Offline Zosimo

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Re: come studiare uno standard jazz Stella.
« Reply #2 on: September 27, 2021, 11:53:58 AM »
Hai dimenticato il link.
Tromba Bb:  Holton Revelation ('23)  Cinesina, Carol Brass 5000, Martin Committee ('48)
Cornetta: York Baronet ('55)
Flicorno: Couesnon Monopole Conservatorie ('60)
Bocchino: ideatore della penna Bar Rocco, Bris Bois e della tazza V6 Turbo

Offline fcoltrane

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Re: come studiare uno standard jazz Stella.
« Reply #3 on: September 27, 2021, 12:32:45 PM »
https://www.youtube.com/watch?v=MopE1qJJRP8
ed è l'episodio 20

acc ....vero eccolo qui
ho ascoltato qualche lezione e sono davvero interessanti e comprensibili.
mi sono sempre chiesto come studiano i grandi in generale e gli standard in particolare  e quando mi è capitato di conoscerne alcuni ho verificato che come i comuni mortali stanno li a spaccare il capello su una accordo cercando il suono migliore l'intervallo più bello la melodia più  "adatta" ecc....

per capire questo solo prima sarà interessante ascoltare gli esempi precedenti.
(per fare un esempio il numero 5 https://www.youtube.com/watch?v=h76LoyxJ7SQ&list=PLTV-_4SBrHjv9to6PgX5TxcBkF9ycgPbc&index=10
sono solo due accordi D7 alterato e A7  alterato.)
quando ho ascoltato l'esempio subito ho pensato alla scala minore melodica  , o alla minore armonica


la frase è sull'accordo D7 tonica 9b terza 13 b tonica e poi si torna indietro.
il quiz del giorno è quale scala minore armonica contiene queste note  , e quale minore melodica .
quando pensate ad un accordo alterato come fate? prendete come riferimento l'accordo di riferimento e poi lo alterate o fate come me e pensate alla minore armonica o melodica collegata?