Carol Brass CPT-1000-YSS-Bb-AL

[Mauro 58]

Ciao a tutti!

Come da intestazione, cerco la suddetta "pocket" per effettuare uno scambio con la mia Carol Brass CPT-3000-GLS-Bb-L.
Pur essendoci una piccola differenza di prezzo (circa 50 €) a favore del mio modello, sono comunque disposto ad uno scambio alla pari, purché anche l'altra pocket sia in ottime condizioni (solo versione laccata - no amber, silver, raw o altre finiture).

Sicuramente non risponderà nessuno, ma io ci provo lo stesso...
 

[Zosimo]

ahahahahahhahahahaha

[Mar]

Ciao Mauro perché argentata no?

[Mauro 58]

Ciao Mauro perché argentata no?

Ciao, Mar.

Semplicemente per una questione di gusto estetico (i miei strumenti sono tutti laccati o dorati).
Grazie comunque per l'attenzione.

[Mauro 58]

Ciao a tutti!

Come da intestazione, cerco la suddetta "pocket" per effettuare uno scambio con la mia Carol Brass CPT-3000-GLS-Bb-L.
Pur essendoci una piccola differenza di prezzo (circa 50 €) a favore del mio modello, sono comunque disposto ad uno scambio alla pari, purché anche l'altra pocket sia in ottime condizioni (solo versione laccata - no amber, silver, raw o altre finiture).

Sicuramente non risponderà nessuno, ma io ci provo lo stesso...
 

Rinnovo la proposta, sperando che ci sia qualcuno interessato…
Buon Anno in musica a tutti!

[Mauro 58]

... Sempre in attesa di qualcuno interessato...

[Mauro 58]

... Ancora in attesa di qualcuno interessato...

[Mar]

Ciao Mauro, mi ricollego al tuo post iniziale, e contro il mio interesse ti dico che la differenza non è solo economica.
La pocket Carol ha delle recensioni lusinghiere, mentre la mini pocket è un giocattolino con molti problemi (almeno questa è la mia esperienza), a meno che non la si suoni solo nel registro medio alto.
Anche a livello di suono, pur essendo quello della mini sorprendente, non è confrontabile con quello della pocket, che per Onestà devo dirti che non ho mai provato, ma che molti raccontano essere di buon livello.
Capisco anche che quando uno si mette in testa una cosa è difficile fargli cambiare idea, ma secondo me se trovassi qualcuno disposto a fare lo scambio che cerchi andresti a perderci

[Mauro 58]

Ciao Mauro, mi ricollego al tuo post iniziale, e contro il mio interesse ti dico che la differenza non è solo economica.
La pocket Carol ha delle recensioni lusinghiere, mentre la mini pocket è un giocattolino con molti problemi (almeno questa è la mia esperienza), a meno che non la si suoni solo nel registro medio alto.
Anche a livello di suono, pur essendo quello della mini sorprendente, non è confrontabile con quello della pocket, che per Onestà devo dirti che non ho mai provato, ma che molti raccontano essere di buon livello.
Capisco anche che quando uno si mette in testa una cosa è difficile fargli cambiare idea, ma secondo me se trovassi qualcuno disposto a fare lo scambio che cerchi andresti a perderci

Ciao, Mar.

Anzitutto, ti ringrazio per la tua segnalazione.
Purtroppo, non conosco la mini-pocket, ma la mia intenzione nel pubblicare l'annuncio era quella di liberarmi della mia pocket che, nonostante le recensioni lusinghiere, a me non è mai piaciuta.

Come ho detto più volte sul forum, anche a costo di passare per incompetente, a me non piace il cosiddetto suono "scuro", anzi...
Cerco sempre strumenti leggeri, aperti e brillanti.
La mia pocket è stato un errore fin dall'inizio, perché il venditore, per un errore della casa madre, mi mandò uno strumento in gold-brass, invece che in yellow-brass, come da mia richiesta.
Per evitare di attendere altri mesi (le Carol personalizzate hanno tempi di attesa biblici per le consegne), decisi comunque di tenerla; ma anche con il passare del tempo, non sono mai riuscito a farmela piacere.

Forse, come dici tu, sarà un fatto di testardaggine, ma sono ormai diversi mesi che è rimasta a prendere polvere sull'armadio.
Se non ci fossero tempi altrettanto lunghi per l'acquisto (Thomann la dà disponibile tra "diversi mesi"), avrei già comprato la Mini (non ha un costo proibitivo) e avrei messo in vendita la mia senza fretta.
Per cui avevo pensato che, se mai avessi trovato qualcuno interessato, avrei provato col baratto...

Comunque, ti ringrazio ancora per la tua risposta e spero di potermi liberare quanto prima di questa pocket che giace inutilizzata ormai da mesi.
Un caro saluto e a presto,

Mauro

[Carlo]

Per evitare di attendere altri mesi (le Carol personalizzate hanno tempi di attesa biblici per le consegne), decisi comunque di tenerla; ma anche con il passare del tempo, non sono mai riuscito a farmela piacere.

Mi consola sapere che non sono l'unico ad aver sperimentato i biblici tempi di attesa per le personalizzate.
Un anno e mezzo nel mio caso ...
Il mio venditore (Brass Flow) mi diceva che ero stato particolarmente sfortunato.
Tu da che venditore eri passato?
 

[Mauro 58]

Mi consola sapere che non sono l'unico ad aver sperimentato i biblici tempi di attesa per le personalizzate.
Un anno e mezzo nel mio caso ...
Il mio venditore (Brass Flow) mi diceva che ero stato particolarmente sfortunato.
Tu da che venditore eri passato?

Ciao, Carlo.

Io avevo già avuto esperienze non positive con Brass Flow (articoli sbagliati, spedizioni sofferte, comunicazioni quasi impossibili), per cui mi rivolsi al rivenditore ufficiale CarolBrass per l'Olanda (carolshop.eu, ora non più in attività) e anche lui, dopo un'attesa di quasi quattro mesi, mi consegnò uno strumento diverso da quello richiesto (la pocket in gold brass invece che in yellow brass), nonostante non avessi richiesto nessuna personalizzazione.

Successivamente, presi anche una tromba (CTR7770-YST) e anche questa, dopo altri quattro mesi di attesa, mi fu consegnata con la campana di diametro standard (io l'avevo chiesta piccola)...
Ragione per cui, non nutro più molta fiducia nei rivenditori di questo marchio. Se ci può stare che per una personalizzazione si debba aspettare, non capisco perché queste lunghe attese per strumenti standard.

Peccato, perché molti dei loro strumenti, almeno secondo me, meriterebbero un mercato più ampio e con minori tempi di attesa.
Anzi, mi sembra strano che Carol non abbia pensato di aprire succursali in USA e in Europa. Capisco che i prezzi sarebbero più alti a causa del maggior costo della manodopera, ma penso che per loro ci sarebbe sicuramente più mercato.
Però è solo un mio pensiero. Magari (anzi, sicuramente) mi sbaglio...

[Mar]

Anch'io ho avuto esperienza negativa con brassflow, ampiamente discussa qui con gli amici del forum.
Vorrei però cercare di capire le difficoltà che hanno i rivenditori carol brass. Di brassflow abbiamo già parlato, ma spariscono di colpo il ptinvipale rivenditore europeo (olandese) e quello americano, due punti di riferimento nche solo per le informazioni sui vari modelli. Le trombe carol sono prodotti che hanno ormai raggiunto un certo riconoscimento per rapporto qualità prezzo, si vendono da sole... come puo fallire (se si tratta di fallimento) un business del genere?
Sento spesso problemi sulle personalizzazionj, tanto sbandierate dai rivenditori, ma che probabilmente la fabbrica non è in grado o non vuole gestire, creando problemi ai clienti e quindi ai rivenditori, che (pensiero mio) a un certo punto mollano il business.
Azienda poco seria? Mentalità cinese? Passo più lungo della gamba ? Crisi economica dovuta a pandemia? Geopolitica?

Qual è ka vostra opinione in merito?

[Carlo]

Peccato, perché molti dei loro strumenti, almeno secondo me, meriterebbero un mercato più ampio e con minori tempi di attesa.
Anzi, mi sembra strano che Carol non abbia pensato di aprire succursali in USA e in Europa. Capisco che i prezzi sarebbero più alti a causa del maggior costo della manodopera, ma penso che per loro ci sarebbe sicuramente più mercato.

Per le mie esigenze Caroll Brass è l'unica scelta possibile (tromba mancina a prezzo ragionevole).
Anch'io mi chiedo perchè non abbia mai aperto una succursale solo commerciale in Europa.
I prezzi non dovrebbero essere più alti in quanto la produzione rimarrebbe sempre in Cina. Giusto un piccolo aumento per ammortizzare il costo dell'affitto di un locale e di due impiegati.

[Carlo]

Anch'io ho avuto esperienza negativa con brassflow, ampiamente discussa qui con gli amici del forum.
Vorrei però cercare di capire le difficoltà che hanno i rivenditori carol brass. Di brassflow abbiamo già parlato, ma spariscono di colpo il ptinvipale rivenditore europeo (olandese) e quello americano, due punti di riferimento nche solo per le informazioni sui vari modelli. Le trombe carol sono prodotti che hanno ormai raggiunto un certo riconoscimento per rapporto qualità prezzo, si vendono da sole... come puo fallire (se si tratta di fallimento) un business del genere?
Sento spesso problemi sulle personalizzazionj, tanto sbandierate dai rivenditori, ma che probabilmente la fabbrica non è in grado o non vuole gestire, creando problemi ai clienti e quindi ai rivenditori, che (pensiero mio) a un certo punto mollano il business.
Azienda poco seria? Mentalità cinese? Passo più lungo della gamba ? Crisi economica dovuta a pandemia? Geopolitica?

Qual è ka vostra opinione in merito?

Da quanto ho riscontrato l'azienda è molto seria. Ho aspettato un anno e mezzo ma alla fine mi hanno servito benissimo, includendo un sacco di pezzi di ricambio che non avevo richiesto.
Per il mio caso di personalizzazione (tromba mancina) il ritardo mi è stato spiegato con il fatto che per produrla devono invertire i macchinari, e lo fanno solo quando raggiungono un certo numero di trombe mancine da produrre.
Quindi probabilmente io avevo fatto l'ordine poco dopo che era finita la campagna mancina.

In ogni caso tra un pò dovrei ordinarne un'altra. Pensavo di farlo con il rivenditore olandese. Ma tu mi dici che ha chiuso. E allora con chi altro potrei farlo?

[anrapa]

Non entro nel merito di Carolbrass o dei rivenditori, non è una cosa che mi riguarda, però devo registrare che i miei clienti, se ordinano un bocchino in Unobtanium tempestato di fenislazzuli rosa di Betelgeuse, a forma di Sagrada Familia, placcato anima di unicorno ancestrale, 23 minuti dopo l'ordine mi stanno già tempestando di messaggi sul perché non è già nella loro custodia.
Invidio tantissimo Carolbrass e come riesce a gestire i suoi clienti.