Allora Igor, cosa ci dice su questa Bar Rocco, ti è piaciuta?
Cosa ti dico... intanto che non c'è inciso sopra Bar Rocco per fortuna... ma un molto più professionale PL40S :-D
Una piccola premessa per chi mi non mi conosce: sono solo un hobbista della domenica, e nemmeno dei più dotati...
quando suonavo un po' di più avevo trovato il mio "equilibrio" con un Bach Corp. 10 3/4 EW poi vabbeh... da un po' di anni
ho poche occasioni per suonare il trombino al di fuori della mia stanzetta, per cui è più uno sfizio che mi ricorda i bei tempi :-D :-D
Detto questo... il bocchino per trombino di Tony (mi rifiuto di chiamarlo Bar Rocco :-D :-D ), è interessante.
Io suono uno Scherzer Reverse, per cui il bocchino deve essere a penna lunga (per tromba quindi), a differenza dei trombini stile Schilke, per i quali invece servono bocchini con penna corta (per cornetta). Quello di Tony è un bocchino con una penna che va bene per cannelli per tromba, ma allo stesso tempo è estremamente corto... una manciata di produttori adottano questo approccio... Tony appunto, Best Brass, Monette e, per quanto riguarda i trombini, nessun altro.
La penna è anche molto molto spessa.
Come suona: innanzitutto va detto che sugli strumenti a cilindri il giusto accoppiamento tra cannello e bocchino è molto più importante ed evidente che sugli strumenti a pistoni per diversi motivi fisici (il cannello è cortissimo ed entra immediatamente nella macchina... e questo rende l'equilibrio cannello-bocchino molto più precario). Detto ciò ho dovuto fare un po' di prove con i diversi cannelli dello Scherzer... ma alla fine due su tre dei cannelli in sib, mi han dato risposte molto soddisfacenti.
E' un bocchino che aiuta l'intonazione? si, se suonato nel modo giusto è un bocchino molto più facile da intonare rispetto al bach, ma mooolto più facile (soprattutto considerando che parliamo di trombini, strumenti che hanno nell'intonazione una delle difficoltà maggiori).
E' un bocchino che facilita l'articolazione? per come suono io si, sarà l'appoggio, sarà la tazza, o sarà il fatto che nn devo pensare ad aggiustare di labbro l'intonazione, ma mi pare decisamente facile dal punto di vista dello staccato e dell'articolazione dei passaggi più rognosetti.
E' un bocchino per acuti? no... a meno che non vi chiamate Zosimo (che di suo è già uno specialista dei fischioni), l'estensione rimane la stessa, non una nota in più, non una nota in meno, ma almeno il piacere di esecuzione, sia per il suono che per la comodità, ne guadagna.
Chiaramente non posso dire che sia il bocchino perfetto (ne esiste uno che lo sia?), ma sicuramente è stata una piacevole sorpresa... e probabilmente il mio bacchino Corp. 10 e 3/4 si avvia verso il meritato riposo nella teca dei ricordi :-D
I.