Mah! Io sono strano, non ho mai cercato gli acuti, anzi. Ero ossessionato dal suono di Clark Terry ed ero convinto che per ottenerlo servissero bocchini larghi e fondi. Poi ho scoperto tanti anni dopo che lui suonava con una roba minuscola e alta e ho capito anche quanto relativamente poco il bocchino abbia a che fare con il "suono" che sentiamo nella testa. Alla ricerca del bocchino per acuti ci sono arrivato dopo, per necessità, quando ho capito che se volevo suonare in un contesto appena più ampio della parrocchia dovevo avere sicurezza in quel registro. Però sono stato fortunato: prima ho "incontrato" un Parduba doppia tazza, dall'intonazione approssimativa e decisamente strambo come timbro, ma i fischioni uscivano una meraviglia. Poi, dopo qualche inevitabile incidente di percorso (i soliti bocchini copia Maynard -insuonabili per un normale essere umano- e qualche Jet Tone estremo), sono approdato alla serie Z di Curry e mi sono fermato.