Domanda da ascoltatore assolutamente non esperto di classica: ma in un contesto orchestrale, quanto conta veramente la personalità del singolo musicista, e quanto invece quella del direttore d'orchestra? Ho visto un filmato su Bernstein che dirige proprio la quinta di Mahler, e sono rimasto affascinato dalla straordinaria cura dei dettagli, e mi è sembrato che lo sforzo degli orchestrali fosse quello di realizzare l'idea sonora che stava nella testa del direttore.
Mi pare che il suono della ragazza sia davvero bello, ma nella mia limitata esperienza devo dire che questo brano lo preferisco decisamente eseguito con la tromba in Si bemolle, che mi pare più adatta all'atmosfera di questa struggente marcia funebre.