Carlo non so se mi sono spiegato bene, dalla tua risposta ho il sospetto di non essere stato chiaro, e credo anche che in generale riguardo all'uso dell'aria nel suonare la tromba ci siano parecchi fraintendimenti.
Quando parli di complimenti per un suono forte e ricco d'aria veramente non capisco. Forte ok (ma per me è una caratteristica di volume, che non sempre è un complimento perché ogni situazione richiede dinamiche adeguate), ma ricco d'aria? Come fa un suono a essere ricco d'aria? Il suono può e deve essere sostenuto da una buona colonna d'aria, ma poi l'aria si trasforma in vibrazione e quindi in suono. Se un suono è ricco d'aria significa che poca di quell"aria emessa è diventata vibrazione. Ottimizzare l,'aria significa non sprecarne, non usarne più di quanta ne serva in realtà per mettere in vibrazione le labbra e il metallo
Quando scrivo che tanti usano troppa aria nel registro medio intendo che con la dovuta accortezza, e con un approccio che è esattamente l'opposto del body bullding, si può arrivare a rendere le labbra più sensibili al passaggio dell'aria, e quindi ottenere in termini di vibrazioni (e quindi di suono) lo stesso risultato con meno aria.
Se continui a schiaccianti la tromba in faccia le labbra perderanno progressivamente elasticità e sensibilità, ma se tu, il tuo maestro, e i colleghi con cui ti confronti siete convinti che sia necessario ammazzarsi le labbra per migliorare io non sono nessuno per farvi cambiare idea.
Come ti ho già scritto, non so a che livello sei, ma se il tuo obiettivo è guadagnare qualche nota in alto dovresti cominciare a prestare attenzione anche a quello che succede dentro alla tua bocca prima che l'aria arrivi alle labbra, come ad esempio l'uso della lingua per canalizzare (e velocizzare senza spinte diaframmatiche) l'uscita dell'aria
Colonna d'aria, quantità d'aria necessaria e velocità dell'aria sono tre concetti distinti e basilari, necessari per affrontare tutti i registri della tromba, non solo quello acuto