Apro questo post dedicato al : " Suonare Musica Contemporaneamente in Rete ", esso è nato da uno spunto di riflessione su un altro post, ed è un argomento interessante da affrontare sopratutto per capire quali sono gli aspetti da porsi per considerarne la fattibilità .
Tutto ha preso spunto dalla considerazione di un aspetto già considerato in passato quando si è toccato questo argomento : La latenza .
Con questo parola viene indicato il ritardo di tempo ( definito tecnicamente tempo di latenza ) con cui arriva un suono ad un dispositivo (ad es. delle cuffiette, degli altoparlanti) dopo che esso è stato già emesso/suonato, (ad es questo avviene perchè attraversa dei processori di suono, delle interfacce audio od anche lo stesso invio attraverso la rete o l'etere ( nel caso del wifi) . Questa latenza, se ne è parlato in altri post qui sul forum, sembrava essere uno degli scogli del Suonare Musica Contemporaneamente in Rete, e , da quello che era sembrato di capire, sarebbe stato possibile ridurla in maniera significativa e renderla accettabile dal punto di vista dell'esecuzione.
Suonare Musica Contemporaneamente in Rete è stato uno dei desideri che a parecchi di noi è venuto quando per via del lockdown a causa della pandemia del covid, si era impossibilitati a frequentarsi e ci si domandava se fosse stato possibile organizzare in tempo reale delle session musicali in rete. Organizzare delle band a distanza per condividere la nostra passione musicale, (magari pensando anche a differenti tipologie di band ( con indirizzo classico, standard jazz ecc. ecc. )a seconda dei propri gusti . Uno spazio in cui condividere magari arrangiare pezzi (armonie), e divertirsi, chi a suonare in sezione, ... eseguire a turno un chorus ( i più scarsi come me , ad eseguendolo come una interpretazione del brano , i più bravi eseguendolo come una improvvisazione e magari studiare qualche bel finale/ chiusura ) in stile da Big band....
Scrivevo nell' altro post :" Ritrovarsi una o due volte al mese e farsi una suonata, creando, condividendo ed inviandoci le partiture...
"
E' un argomento, questo, che a volte è stato affrontato, e sembra, appunto, che lo scoglio più grande sia proprio questa latenza, anche se mi pare di ricordare degli interventi, che dicevano che comunque è possibile ridurla in maniera significativa e renderla accettabile dal punto di vista dell'esecuzione. ...Chissà se , indicando l' attrezzatura tecnica necessaria, da parte di qualcuno che ha già sperimentato questa possibilità, e dotandocene ognuno per la propria, sarebbe un progetto che sarebbe possibile realizzare ?"
A questo interrogativo, si è prestato a rispondere molto cortesemente ( e tecnicamente ) Mauro 58 :
Quote from: Mauro 58 on December 21, 2022, 02:14:39 PM » :
Ora parliamo invece di musica a distanza: durante la pandemia anche io, come penso molti musicisti, abbiamo sentito l'esigenza e la necessità di rimanere in contatto con amici e colleghi per continuare a suonare anche in momenti difficili. Ma vi posso dire fin da subito che l'impresa è stata ardua. Abbiamo utilizzato il software "Jamulus" e il driver audio Asio4all.
Anzitutto, per poter avere anche solo la speranza di poter fare qualcosa a livelli accettabili. è necessario (anzi, imperativo) che tutti coloro che partecipano alla seduta siano dotati di connessione Internet iper-veloce (Fibra almeno 1 Gb); poi è necessario che tutti siano dotati di PC performanti (almeno i5 11600K 4 GHz) e con una scheda sonora decente (io ho una M-Audio "air" 192/6).
E, nonostante tutto, non siamo comunque riusciti a suonare insieme per più di pochi minuti (spesso la rete andava in down-rate).
Avevo provato a capirci qualcosa di più seguendo il progetto LoLa (Low Latency) implementato dal Conservatorio di Trieste e dalla rete universitaria GARR (
https://www.garr.it/it/comunita/musica-e-arte/lola), ma i requisiti richiesti non sono normalmente alla portata degli utenti privati. Peccato, perché questa al momento risulta l'unica opzione realmente percorribile per effettuare spettacoli dal vivo con musicisti a distanza (qui un esempio:
https://www.youtube.com/watch?v=4ui6e2j_Ow0)
Che dire? Speriamo che presto ci possa essere un'evoluzione di questa tecnologia che ci permetta di suonare con persone ovunque nel mondo...
Un caro saluto e auguri di Buone Feste a tutti!
Mauro
ed ulteriore replica :
EDIT...
Scusate, rileggendo il post mi sono reso conto che ho tralasciato un particolare che forse potrebbe risultare irrilevante, ma che invece ha un'importanza capitale: la connessione di ogni PC alla rete deve essere fatta ESCLUSIVAMENTE via LAN (NO Wi-Fi), altrimenti la trasmissione dei dati (già abbastanza precaria via Ethernet) risulta totalmente insufficiente...
Ariciao!
Avrei delle domande da porre a Mauro 58 , nel frattempo se qualcuno vuole inserirsi e porre o esprimere altre considerazioni è il benvenuto !
Nota : Se possibile , tenete presente che non tutti gli utenti che leggono il post hanno le stesse vostre conoscenze .
Se vi è possibile spiegate gli aspetti che avete considerato, come li avete affrontati, cosa fanno i programmi od i dispositivi che avete indicato e perchè sono meglio di altri (rispetto agli aspetti considerati)
.... ( Ad es : Che fa il software "Jamulus" e perché vi serviva e l'avete trovato utile ? Cosa è il driver audio Asio4all ? Perché è decente la scheda sonora M-Audio "air" 192/6) ?
Magari, evidenziate in quali condizioni avete avuto problemi di latenza e come avete operato per superarla o renderla accettabile.
Se vi è possibile, insomma, siate didattici ..
Grazie !