Cari iMaurizio e fcoltrane, devo dire che (passato il momento di scoramento, dove avevo quasi bisogno di urlare la mia frustrazione repressa in tanti anni dal dover considerare (e resettare e partire da zero) ogni volta che scoprivo un aspetto che non conoscevo o non avevo ben considerato ; o anche come l'ultimo esempio di Vizzutti , dove in un video di 1/4 d'ora ti fa considerare la confort zone di appoggio della labbra sul bocchino, senza forzare le note, per poterle suonare forte; il timing delle dita , dove si da' già per scontato che si sappia con la testa ( leggere e pensare bene le note da prendere) ; con le dita (pensando alla consapevolezza senza incertezze nel premere i giusti tasti associati alle note); alla corretta emissione di fiato con le note che lo richiedono; la consapevolezza nel suonare mettendo insieme e sincronizzndo tutte queste cose) .
Purtroppo mi era proprio sfuggito l'allenamento supersonico delle dita (il timing veloce delle dita nei tempi veloci e sedicesimi )....
e ....relativa sincronizzazione con tutto il resto.
Giustamente dice iMaurizio (ed anche fcoltrane) che si dovrebbe tirare giù una rod map. (...concordo ....)
Lo sfogo nasce dall'arrendersi all'evidenza dei fatti che il fai da te è estremamente rallentante ( e perciò alla fine frustrante )
Più volte è stato toccato l'argomento in cui tanti vorrebbero approcciarsi al jazz , ma alla fine (anzi più correttamente fin già dell'inizio) i più si scontrano (difettano) con la mancanza di solide basi tecniche.
E' osservabile , purtoppo, che quasi sempre , chi esce dal conservatorio , ha basi tecniche , ma spesso difetta nel linguaggio jazz , e mi verrebbe da dire ancor di più difetta nella mancanza dell'anima propria del jazz, ( è come se a loro gli rimanesse un'impronta basata sulle scali maggiori e minori, al più modali ) ma non posseggono "l'animo/a del jazz" e dell'improvvisazione ,(improvvisazione intesa non come una cascata di note modali che suonano bene, e che alla fine, però, non dicono nulla, ma gli manca proprio quell'improvvisazione che è la ricerca dell'animo/a del jazzista).
Queste osservazioni ( a campo largo ) sono una cosa che , chi vuole avvicinarsi al jazz, spessissimo percepisce molto chiaramente ,( questa mancanza d'anima e questa improvvisazione "scolastica") e non l'accetta e vorrebbe invece provare a tirar fuori la sua anima (l'anima jazz che ha in se, dentro di se ! ) .
Da li il desiderio di provare ad essere "autodidatta", il passo è breve (me compreso )(con tutti gli errori , di cui parlavamo nel post precedente, che ne conseguono.
Quando "l'aspirante jazzista" inizia a rendersene conto, cerca di correre ai ripari, ma essendo un neofita non ha la "road map" ,(road mapche dovrebbe essere stilata da un jazzista vero e completo e che abbia la capacità di essere un bravo professore ed un bravo didatta ).
La sfortuna di tutto questo trova il suo apice quando poi l'aspirante jazzista decide di prendere lezioni.... si.... ma .... da chi ?.....
Tanti sono i diplomati in musica ( che si offrono di dare lezioni di musica e sullo strumento ) ed in parte fanno il loro , il giusto ,.... e forniscono le basi all'allievo....che però non sono quasi mai la strada che imbocca l'indirizzo jazz a cui l'aspirante jazzista vorrebbe/vuole tendere.
Io trovo che in Italia, tranne alcune valide scuole jazz, manchino dei testi di riferimento che siano capaci di formarti nelle " basi necessarie " , ma che siano però capaci di introdurti al "sapore " del linguaggio jazz ( Con questo non stò dicendo che le scale maggiori , minori e modali debbano essere escluse/non studiate ) stò dicendo che certi passaggi/indirizzi jazz sarebbe bello che si potessero iniziare a studiare, per sciogliere le dita al jazz, già come testi/esercizi di studio .
Licks e pattern.... anche lì bisognerebbe sceglierli, provarli , ...avere quantomeno una road maps indicata da qualcuno, quantomeno " orientata al jazz " aiuterbbe tantissimo a costitutire/costruire una solida e valida struttura/base jazz per l'allievo jazzista in tempi ragionevoli.......(anche inteso in un numero di 3 -4 anni ).
Questo ragionamento non è inteso solo per chi voglia/scelga di essere un professionista , bensì vorrei/ mi piacerebbe che fosse inteso (e rivolto ) sopratutto per permetter a quella moltitudine di persone ( come me ) amanti del jazz che vorrebero suonare jazz ad un buon livello amatoriale.
Torno un attimo sull'argomento su come / cosa fare per aumentare la "destrezza" delle dita.
Sulla chitarra per sciogliere le articolazioni si fanno degli esercizi mirati a suonare note che distano 2 capotasti, sono dei veri esercizi " spaccadita " (non tutti hanno le mani grosse , e chi ce l'ha normali o piccoline , sente la limitazione della poca spaziatura delle articolazioni fra le dita , e questi esercizi aiutano parecchio.
Per la tromba, la trombettista Estella Aragon sottolineava, nel suo video come uno degli errori più comuni che fanno i neofiti , quando devono suonare velocemente , è
non alzare a sufficienza le dita , cosicchè le valvole non si riaprano per bene e rimangano così un po' chiuse, (sporcando il suono ). Per rimediare a questo suggeriva di tenere premuto il tasto centrale e di esercitarsi ad
alzare e premere alternativamente e ripetutemente l'indice e l'anulare, ( addirittura alzarli a livello tale da non far più toccare i tasti...)
Vizzutti poneva l'accento, al contrario, nel suo videocome uno degli errori più comuni che fanno i neofiti , quando devono suonare velocemente , fosse il
non premere a sufficienza le dita , cosicchè le valvole
non premute bene a fondo , non si aprissero a sufficienza ed anche in questo caso il suono che ne derivava rimanesse anche in questo secondo caso "sporco "....
Per cui consigliava di esercitarsi a suonare velocemente , premendo per bene i pistoni fino in fondo.
Fatto salvo il consiglio di entrambi a non tenere il mignolo nell'uncino ,: Avete da suggerire un' esercizio che aiuti a
strecciare le articolazioni un po' più del normale (nella chitarra si suona fra 2 capotasti, noi che ci potremmo inventare come esercizio, che sia poi un po' più funzionale sulla tromba ?... )
Thanks ed un saluto. ( Anche agli altri forumisti,
che sono invitati a dire la loro....