Sono d'accordo che sono trombe super , però a me non va giù il modo di promuoverle molto all'americana .
Insomma sembra sempre che l'ultimo modello si il migliore e ti fanno sempre pensare che i modelli precedenti sia da "rottamare".
Ok , mi sembra un po' di essere la volpe della favola di esopo 
.
Ma anche la P3 di Giuffredi ha i tasti che si bloccano spesso 
Mah, non mi pare proprio che abbia problemi con i tasti. Quanto alla promozione, secondo me il punto è che siamo abituati a costruttori come Bach che tirano fuori un modello nuovo ogni morte di papa. Artigiani come Monette, Taylor e compagnia bella sono costantemente alla ricerca della perfezione, ed il loro modello di business rende il tutto molto più semplice. Ma questo non significa che i modelli vecchi siano da buttare! Monette ha ancora in listino la 993 che, lo ripeto, è uno strumento già pazzesco. Poi se c'è chi può spendere migliaia di dollari ogni volta che esce un modello nuovo, tanto di guadagnato per lui. Per me, purtroppo, è solo un pour parler, perché io quelle cifre per una tromba non le posso spendere, e comunque mi tengo stretta la mia Schilke, che comunque è un gran bello strumento. Ma sono contento che esista gente come Monette, che porta avanti la tecnologia della tromba. Ultimo esempio: oggi per noi vedere in giro le Courtois, appesantite, con le lamine, con la doppia campana, è normale, ma tutto questo non esisterebbe se non ci fosse stato Dave Monette, che queste cose le ha applicate per primo in maniera sistematica. E' un po' come per le automobili, di gente che può permettersi Porsche e Ferrari non ce n'è tantissima, ma è importante che esistano questi costruttori, perché sono loro che fanno ricerche estreme che, dopo qualche anno, arrivano anche sulle auto di serie. Poi che Monette sia bravo a venderle le trombe, è un dato di fatto... Ma dietro al marketing c'è tanta sostanza. Altrimenti gente come Schlueter, Marsalis o Manny Laureano non lo avrebbe sostenuto in quella maniera fin da quando era un signor nessuno.
