Beh!!! American jazz suite è un gran pezzo, la composizione è traditional (specie nella seconda parte), ma è elegante.
Quello che fa Adam Rapa non è solo esibire del virtuosismo a palate, che - per inciso - per chi ascolta quasi sempre diviene un elemento stucchevole. Qui, il merito degli interventi di Rapa (non tutti, perché anche lui talvolta è ridondante) è di spostare il brano verso possibilità espressive non previste dalla partitura.
(poi, sia detto, io sono uno molto ignorante, in queste cose)