Suonare al mattino...

[Cesco]

Problema che da SEMPRE (!) mi perplime.
La mattina, appena svegliato, prima di andare in ufficio (tra le 7:30 e le 8:30), potrei esercitarmi un po'.
Un tempo lo facevo, ma era un disastro...!!!
Ora lo faccio raramente, solo quando la sera prima non ho potuto fare la session di studio quotidiana... ma comunque è terrificante..!!!
Motivo?
Respirazione affannata, sforzo disumano per cavare le note, lingua pesante una tonnellata e labbra come due canotti (purtroppo, respiro dormendo con la bocca aperta ed il mattino la vibrazione è un problema...).
Nel corso dei primi anni di studio questa situazione era insopportabile, tanto che prendevo delle sonore sbandate d'impostazione perché "pretendevo" di suonare come la sera precedente (a dire il vero, non mi spiegavo il motivo di tale debacle; cambiavo continuamente bocchino - che la sera precedente era, putualmente e di contro, fantastico! - ora, dopo 12 anni di tromba, avendo infine capito il problema, mi astengo completamente dal suonare...).
Il tutto si riassesta sulle 11:00 (bioritmo moooolto lento  ), dopo uno spuntino e magari una bella camminata (nei giorni di riposo lavorativo, ovviamente!).

Avete consigli? Capita anche a voi?
Non ditemi di fare note lunghe perché tanto la vibrazione è pessima e l'aria non c'é...!!!
Il problema grosso è che, tentando di suonare con "poca" aria o con le labbra ingrossate acquisivo "bad abitudes", che poi è un problema abbandonare...
Personalmente, quindi, ho risolto con l'astensione (per fortuna non ho concerti di mattina presto, se no...!!), ma tale scelta mi impedisce di sfruttare la giornata con un'altra ora di studio (oltre a quella serale)...

Attendo preziose vostre dritte...!!

[anrapa]

A me succedeva fino a pochi giorni fa, ora sto approcciando in modo diverso tutto "l'ambaradan" e le labbra me le sto scordando ogni giorno di più. Anche il piazzamento del bocchino sulle labbra è diventato meno importante. Tutto in conseguenza dei consigli che mi ha dato Adam Rapa. Temevo fosse un fuoco di paglia ma a distanza di un mese e passa le cose continuano a migliorare ad un ritmo frenetico.
Diciamo che ho diminuito moltissimo la pressione del bocchino sulle labbra e soprattutto non "impongo" la vibrazione, ho più la sensazione di fischiettare. Boh, mi sembra troppo facile per esser vero. Speriamo bene...

[Cesco]

...mi devi proprio dare 'ste due dritte "AdamRapesche" (dal vivo, perché il tuo report nel forum è puntualissimo, ma ritengo che sia intuitivo e facile vederlo de visu).
Anche se, però, temo un cambio di impostazione (ci ho messo una decade per costruirmela!!!).
Però la questione della posizione del bocchino (che non è un problema per me, perché si assesta automaticamente con il soffio dell'aria) e della minor pressione del bocchino sulle labbra  (sempre per effetto del flusso d'aria, specie suonando i Monette) sono questioni che ho già metabilizzato da tempo...
Ciò nonostante, il problema mattutino mi si ripresenta (meno drammaticamente rispetto ai primi anni, in cui stavo attento a dove posizionare il bocchino, dimenticandomi tanto l'ARIA, quanto che la tromba è uno strumento a ... FIATO!!!).

[anrapa]

Anche sull'aria ci sarebbe molto da dire: io sono della schiera di quelli che cercano di usare il minimo di aria possibile per evitare che le labbra tendano ad opporsi all'eccessivo flusso irrigidendosi (cosa che potrebbe portare al tuo problema mattutino).
Sei uno di quelli che soffia più che può?

[lucap]

A me ci volgiono un paio d'ore prima di poter suonare, non solo per un problema di "motore", è anche un fatto di testa...

[StefanoMassari]

Anch'io fino a qualche anno fa facevo molta fatica a " carburarmi alla mattina" e la condizione ottimale si ha comunque  alla sera, ma lavorando prima con il bocchino 5, 10, minuti , usando poca aria come dice Tony ,riesco a suonare discretamente anche al mattino.
Spesso manca la centratura del suono e questo comporta l'utilizzo di molta aria per far vibbrare le labbra, se lavori con poca aria cercando di centrare i suoni " a qualsiasi ora del giorno e ovvio " più il suono è intonato e centrato, meno ha bisogno di grandi quantità di aria, alleviando il lavoro del labbro, più elasticità ecc.
Ciao!
Stefano

[ataru]

Secondo me se hai un 'ora al mattino prova ad usare solamente il  bocchino per almeno mezzora  , fa esercizi tipo note lunghe ,scale , intervalli ,arpeggi , e tutto quello che ti viene in mente .
Prova anche a trovare la minima quantità d'aria che ti permette di emettere le note facendo dei pianissimo , per esempio io inizio con delle belle note lunghe a volumi molto bassi , partendo da un bel C3 o B2 dalla tastiera, ascolto le note in cuffia e tento di emetterle il più possibile intonate.
Credo che mezzora fatta così sia piu' utile che dannarsi col la tromba quando una parte di noi e' ancora a nanna.

[Cesco]

 

effettivamente è una bella idea (già praticata, peraltro)...
Come dice il saggio: "Meglio mezz'ora di bocchino che l'astinenza" ()

[Cesco]

Sei uno di quelli che soffia più che può?

Soffio il tanto che basta perché l'imboccatura si assesti e si equilibri da sola... non so se è tanto o poco.
In realtà, mi sono accorto che la mattina mi servirebbe più aria per portare in vibrazione le labbra, ma ho il timore che sia il fatto "fisico" dell'ingrossamento delle stesse nel periodo notturno...
Dalla tarda mattinata in poi, l'aria che emetto, anche perché supportata adeguatamente (con il fisico finalmente "sveglio"!), è quella "giusta" per portare in vibrazione le labbra (finalmente sgonfiatesi).
In realtà, dovrei sforzarmi a respirare con il naso (io respiro SEMPRE con la bocca, non suonando la tromba, ma propio SEMPRE!: bad abitude), cosicché il fisico si abituerebbe, anche di notte, a tenere automaticamente la bocca chiusa!
E' che, a quarant'anni suonati, dubito che il mio fisico accetti cambiamenti di registro (già lo costringo a soffiare dentro un tubo di ottone ogni giorno...!)!
Purtroppo penso che sia la combinazione dei fattori (ritardata messa in moto dell'apparato respiratorio - anche perché il mattino, altra bad abitude, non faccio colazione - e ingrossamento delle labbra) a determinare il problema...
Se sia risolvibile o meno, questo non lo so!
Però vedo che non sono il solo, il che mi rincuora... (mal comune...)!!!

[Cesco]

A me ci volgiono un paio d'ore prima di poter suonare, non solo per un problema di "motore", è anche un fatto di testa...

...da parte mia, la testa anche ci sarebbe...
Sono i polmoni che mi lasciano a piedi! 

[Cesco]

se lavori con poca aria cercando di centrare i suoni " a qualsiasi ora del giorno e ovvio " più il suono è intonato e centrato, meno ha bisogno di grandi quantità di aria, alleviando il lavoro del labbro, più elasticità ecc.

...diminuirò ulteriormente l'aria e vi saprò dire se (per me) funziona!
 

[nuvola]

Io non ho nessun problema, per fortuna. Ogni mattina mi faccio mezzora di note lunghe armonici e scale.
Dimenticavo: abito in campagna.

[ataru]

Io non ho nessun problema, per fortuna. Ogni mattina mi faccio mezzora di note lunghe armonici e scale.
Dimenticavo: abito in campagna.

Beato te io aspetto il fresco per farle il mattino , nell' auto in parcheggio , e solo col bocchino 

[anrapa]

Per Cesco: si, probabilmente il fatto che le labbra siano più gonfie al mattino ti porta a dover soffiare di più e quindi ad aver problemi a suonare al mattino.
Oggi ho fatto la prova del nove che più del nove non si può... alle 10.00 un amico del forum mi suona al campanello, io sono rimasto addormentato come il pirla che sono...
Ho aperto la porta, mi sono vestito, ho preso la tromba e ho suonato con le labbra più gonfie che io ricordi.
Nessun problema, abbiamo suonato tranquillamente e mi sono permesso anche un bel po' di "sboronate" sulle note acute.
Secondo me è solo una questione di atteggiamento mentale e di impostazione (e dici poco........)

Ciao!

[Blade80]

A me succedeva fino a pochi giorni fa, ora sto approcciando in modo diverso tutto "l'ambaradan" e le labbra me le sto scordando ogni giorno di più. Anche il piazzamento del bocchino sulle labbra è diventato meno importante. Tutto in conseguenza dei consigli che mi ha dato Adam Rapa. Temevo fosse un fuoco di paglia ma a distanza di un mese e passa le cose continuano a migliorare ad un ritmo frenetico.
Diciamo che ho diminuito moltissimo la pressione del bocchino sulle labbra e soprattutto non "impongo" la vibrazione, ho più la sensazione di fischiettare. Boh, mi sembra troppo facile per esser vero. Speriamo bene...

Quoto pienamente !!! Fino a due settimane fa era impossibile suonare al mattino (ed anche il pomeriggio e sera)...Poi ho visto la luce !!! Grazie ad Anrapa...