Con i Prana, finche suoni a casa 10 minuti, va tutto ultra bene, poi....quando sei in concerto spesso e volentieri ti lasciano a piedi.
Tutto dipende dal trombetista ovviamente, ma per 99% degli amatori e non i Prana sono semplicemente un bell'oggetto, che suona bene pochi minuti, figo, ma insuonabile nella realtà.
La cruda realtà è che in pochissimi riescono a suonarli bene, su trombe "normali"...
Altro discorso è con una Monette. l'equilibri è diverso, i bocchini stc2 e stc3 sono ulteriormente più larghi ma più gestibili.
Il punto è sempre l'equilibrio tra suono, resistenza, diventa molto evidente se si prova a suonare la tromba con una sordina harmon per esempio;
Se si suona una tromba "normale" con un bocchino "normale", Bach, Schilke o simili, la sensazione di contropressione è molto alta, ed per alcuni rende quasi impossibile suonare nei registri acuti.
Se la stessa sordina la suoni con un Monette Standard, già l'equilibrio è vistosamente diverso con molti vantaggi nell'emissione perchè è meno compressa.
Con un Monette Prana suoni tranquillamente con una sordina del genere come se non ci fosse, ma poi quando la togli ti manca il terreno sotto i piedi, non si ha nulla su cui appoggiarsi...
Il Prana semplicemente è troppo aperto, e non è solo una questione di foro ma anche della penna che anch'essa è molto aperta.
I trombettisti che hanno una naturale compressione labbiale molto forte vedi "Stevens", "Costello" etc risentono molto meno del foro ed in genere delle dimensioni del bocchino, al contrario chi ha una imboccatura debole e sfrutta la compressione del bocchino e/o tromba semplicemente con i Prana non riesce a suonare per più di pochi minuti..
my cents