Secondo me si impara mooolto su come come si improvvisa sul blues studiandosi l'assolo di questo signore , l'altra sera al Chiambretti night (trasmesso dopo l'una di notte) .Eccolo:
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=cQ6BLIYxyYA[/youtube]
Okkio che Ermes Cassiodoro è sempre pronto
Secondo me in questo video il meglio Bosso lo raggiunge quando accompagna Cammariere che canta. Lì c'è tanto gusto, swing e sentimento. Con l'assolo parte un po' per conto suo, fa come sempre cose mirabolanti, ma a me questa pare una di quelle volte in cui va un po' troppo sopra le righe. Il che non è certo uno scandalo... Attenzione che di Miles, Chet, Clifford e compagnia bella noi ascoltiamo solo una minima parte dei loro assoli, una parte selezionatissima, perché di certo nessuno si mette a tirar fuori dischi dalle serate no... E' per questo che l'improvvisazione è una sfida. Già è difficile creare un capolavoro sedendosi a tavolino per settimane, figuriamoci così al volo...
E comunque Bosso non è Miles, Chet o Clifford. E' semplicemente Fabrizio Bosso, un jazzista italiano del XXI secolo, e non americano del dopoguerra. Altro continente, cinquant'anni dopo. E' ovvio che suoni in maniera molto diversa.
E comunque forse era distratto dalla bella vista...