Eccomi, Ataru...
Allego due files (registrati alla casalinga come sempre e senza ...
Garage Band ):
1) (Patterns) suono (maletto, scusassemi, ma è solo per far comprendere il movimento della lingua) gli inizi degli esercizi 17 e 12 del Coker fatti a più velocità per sentire l'articolazione di cui ti parlavo. Ovviamente, ho preso patterns sviluppati a ottavi, ove puoi lavorare con l'articolazione staccato-legato; per gli altri, consiglio di staccare (leggermente) ogni nota...(*)
2) (Bye Bye Spritz) suono sopra il noto standard (Bye Bye Blackbird) applicando patterns e articolazione.
E' UN ESERCIZIO e
NON SI DEVE SUONARE COSI' quando si improvvisa (mi raccomando, che poi prendo parole...
). Serve solo per automatizzare l'articolazione suonando a ottavi (parti A - 8 battute -, B - 8 battute e D - 8 battute) e sedicesimi (C - bridge 8 battute). Come potrai sentire, ho
tentato di suonare ogni ottavo e sedicesimo ad un'equa distanza l'uno dall'altro: l'accento sul 2 e sul 4 lo crea
automaticamente l'articolazione. E' quello che ti dicevo nell'altro post: inutile (SECONDO ME) passare 2 ore a far patterns: dopo un po', applicali all'improvvisazione, se no è un esercizio sterile...
Allora, ciò detto, contando le note fatte (soprattutto i sedicesimi del bridge di Bye Bye
), sono 653 note... Quindi, Ataru, vedi tu...
[mestrino] date da far, vecio... [mestrino]
Bye Bye,
(*) ATTENZIONE: ovviamente, perché Scomparin poi non mi legni (
), i patterns andrebbero fatti con tutte le articolazioni possibili ed immaginabili (tutte staccate, tutte legate, staccate-legate a due a due, staccate legate a tre a tre, ecc.): ovviamente, io ti consiglio l'articolazione che SECONDO ME ti servirà di più per applicarla all'improvvisazione jazzistica...