David è un amico oltre che un grande improvvisatore.
Ha la dote unica (o di pochissimi) di saper improvvisare
DAVVERO (non semplicemente girare patterns alla bisogna).
Suonò con D'Andrea e Naco appena tornato dalla Berkley School, poi la dipartita del percussionista ha posto fine al trio.
Ma il risultato discografico è davvero interessante:
Musicale ed estremamente eclettico, fornisce il meglio di sè anche in questo titolo, consigliabilissimo (divide i titoli originali con l'amico Marcello Allulli e Glauco Venier):
A me piace parecchio ed è fonte di stimolo continuo (ricordo quando andai qualche annetto fa a casa sua per fare due note sugli Aebersold e snocciolò chorus su chorus su
Giant Steps con relax e suplesse incredibili... veramente notevole!!)...