Ti faccio due tipi di commento, uno "tecnico spaccapalle ma rivolto al miglioramento nello strumento" e l'altro tenendo conto l'età, da quanto suoni e la difficoltà del brano".
1) Sei "carico a balestra", tutte le note sono tenute troppo alte nell'attesa del momento in cui devi veramente andare più in alto. "Vivi alla giornata", suona le note come se non sapessi cosa t'aspetta fra un minuto, curale abbassando la centratura il più possibile. Cerca di tenere le note più a lungo, cerca di dare l'idea che sia un'unica frase legata di un minuto e mezzo. Nei passaggi veloci non "impastare" le note, scandiscile bene, a rischio di apparire "pedante". La nota più alta, il La, enfatizzala mentalmente, allungala un po' di più, prendila "di petto" e cerca di renderla più bella ancora delle altre, non scappare di fronte al pericolo, la gente lo nota. E' meglio una nota steccata bene che una notarella presa per culo.
2) Io alla tua età mi sognavo cose del genere, suoni da pochissimo e hai un suono estremamente bello (tranne quando te la fai addosso, come tutti...), aperto, in generale sei abbastanza intonato e nei video che stai postando noto un crescendo di maturità nell'interpretazione. Soprattutto affronti brani difficili con una naturalezza che pochi anche tra i professionisti si permettono. Voglio intendere che vai avanti come uno schiacciasassi mentre molti si fermerebbero ad ogni stecca, direbbero qualche parolaccia, maledirebbero la tromba, il bocchino, l'olio e forse anche la custodia.
C'è da imparare molto guardandoti suonare!