Mariachi vs. 38B
Non risponderei a questa domanda con le mie sensazioni. Per capirci: in mano mia sono ambedue indegne, persino se proposte all'ascolto condiscendente dei congiunti.
Ma lunedì ho avuto ospite Stefano Massari che ha provato, una fianco all'altra, 3 trombe dal canneggio M. Il confronto si è protratto per 3 quarti d'ora con brani di jazz, classica, armonici, forse dell'Arban (ma io non so riconoscere la pagina), note basse, note alte e pedali.
Timbro/suono: vince tranquillamente la 38B, ha armonici più ricchi. Difficile trovare una tromba con quell'effetto tipico della Connstellation (a proposito: il nome Connstellation, se esteso a altri prodotti Conn, è improprio: le Connstellation sono 4, quelle sopra menzionate). Il termine Connstellation vorrei associarlo al suono che se ne ricava: quando Stefano sparava una nota alta, isolata, c'era la nota e poi delle stelline intorno, cioè una costellazione di armonici che poche altre trombe producono.
Stefano mi ha detto che bisogna conoscerla per suonarla bene nel registro basso, dal Sol nel rigo in giù. Cioè bisogna dosare l'emissione, perché se questa è sovradimensionata, il suono perde di concentrazione, si rompe e diviene sguaiato.
Sopra invece non ci sono questi problemi.
Le altre due trombe sono ambedue rispettabili, ma perdono sul piano del timbro al cospetto della 38.
La 8310 la conoscono in molti. Nella prova delle note basse non richiede che si soffi per forza dosando, anzi, riceve e rende senza scomporsi e produce un suono pieno e potente. Non così la 38B e la Mariachi. Quest'ultima, in basso, è meno potente della 8310 e quindi ha un suono più ovattato e con maggiore focus (io la preferisco per il semplice fatto che meno posso disturbare i vicini, meglio è; poi per miei gusti personali).
In alto la Mariachi e la 8310 presentano la stessa facilità. Il timbro della 8310 è da Yamaha, non mi spingo a dire anonimo ma fa quello che ci si aspetta da una tromba: quindi è onesto, intonato, sul genere brillante.
La Mariachi è più prossima alla 38B, stelline in meno. Io la preferisco alla 8310, ma il clone qui non ce la fa a eguagliare l'originale.
L'unica che media con la classica è la 8310. Le altre due sono suggestive per un uso jazz, pensando a un repertorio di piccola formazione e improvvisazione, cioè sono più espressive.
Intonazione: la Yamaha 8310 è una garanzia: sbagliare una nota è casuale persino se soffio io. L'intonatore è sul verde fisso. Idem per la Mariachi. Quando l'ho acquistata da Hub Van Laar (grazie a weo dell'indicazione), l'ho presa al buio confidando che avesse questa caratteristica. Bingo! è intonatissima amche lei.
Meno la 38B, ma solo nelle note basse e solo se ci si soffia dentro da smemorati.
Macchina: primo posto per la 8310 (sempre secondo Stefano). Analizzo meglio: la 8310 era lo strumento di Gigiluigi, quindi già rodato. La Mariachi richiedeva due goccine di olio che non ho avuto il tempo di, e poi si tratta di uno strumento pressoché nuovo, quindi ancora in rodaggio. La 38B era meno precisa nei passaggi veloci perché dovrei cambiare le molle: hanno 40 anni e il loro grado di reattività è lievemente diseguale dall'una all'altra (effetto collaterale del vintage). Rimando il vero confronto a un'altra occasione dopo aver oliato la Mariachi e cambiato le molle alla Connstellation.
Estetica: vince laMariachi per via delle slide, dei caps, dei bottoni e della campana dorati. Mi piace anche l'argentatura: molto brillante. Mi piacciono le due valvole dell'acqua nere e il fatto che abbia il trigger sulla prima.