Dal punto di vista legale, per lo meno per quanto riguarda l'Italia, in questi casi ci sono due possibilità: la cosiddetta reintegrazione in forma specifica (riparo a mie spese il danno che ho causato, se possibile) o il risarcimento (ti pago il danno e poi ci pensi tu). Loro si offrono di rifare il lavoro e di rimettere a posto la tromba a loro spese, ed onestamente mi sembra un'offerta congrua. E' vero che si sono persi due mesi, ed è vero che se desmo fosse stato un professionista ciò gli avrebbe causato dei disagi notevoli, ma da quello che mi sembra di intuire desmo non è un professionista, ed in questi casi il giudice valuta i danni reali, e non quelli ipotetici. Se uno mi tampona, mi rimborsano il paraurti della Golf che ho, non quello della Ferrari che avrei potuto avere! ;-) L'alternativa sarebbe stata il rimborso del valore della tromba, ma sarebbe stato molto complicato (ed opinabile) determinare l'importo, perché anche qui il giudice non andrebbe a calcolare il prezzo che è stato veramente pagato, ma il valore di mercato (perché se io, per fare un'ipotesi, pago un prezzo eccessivo per qualcosa, questo non può andare a detrimento di terzi, se compro una Golf e la pago 150.000 Euro, non posso pretendere che quello che mi tamponi paghi danni commisurati ad un prezzo che non corrisponde al valore reale della macchina; infatti le assicurazioni auto, ad esempio non pagano in proporzione al prezzo d'acquisto della macchina, ma in base al valore di mercato al momento del danno). Inoltre sarebbe complicato determinare il valore della tromba con la laccatura sbagliata. Magari vale poco, ma un valore ce l'ha. Tutte queste cose andrebbero determinate o con l'accordo tra le parti (al limite dell'impossibile) o per via giudiziale, ma intentare una causa per una cifra tutto sommato modesta rischia di essere controproducente. In sostanza, a mio parere la Kanstul si sta comportando correttamente.