Più che di attacco a occhio e croce sembra un problema di emissione. Sicuramente la tromba non c'entra, in ogni caso per fugare il dubbio, se vai da un maestro, basta che gli chiedi di provare con la sua...
La sensazione di non avere aria la conosco ahimè, come dicono gli altri è dovuto a blocchi e tensioni che si creano, poi si tratta di capire da dove nascono. A me capita tuttora, ma solo quando respiro (male) durante un pezzo immettendo aria senza prima aver svuotato per bene i polmoni. Svuotare i polmoni prima di prendere aria secondo me è essenziale, e la conseguenza di non farlo è l'iperventilazione tipica del panico da esami o da interrogazioni.
La timidezza, se addirittura ti porta ad essere ansiosa o a disagio prima di iniziare un esercizio potrebbe anche una concausa di tutto ciò.
Comunque all'epoca delle mie prime lezioni (parliamo di un secolo fa) ricordo che il mio allora maestro mi spronava a usare sempre l'aria fino in fondo, anche negli esercizi banali, e, per giunta, a espellere anche l'aria residua (per quanto poca fosse) dopo aver mollato la nota. Io credo che fosse una pratica utile.