Eccola:
MONETTE ACCLIMATION GUIDE IN ITALIANO
Se utilizzate i bocchini Monette con lo stesso approccio fisico e musicale a cui siete abituati con il vostro vecchio bocchino, finirete per fare sforzi eccessivi per ottenere un risultato ottimale. I consigli che seguono sono basati sulla nostra esperienza con migliaia di musicisti. Vi aiuteranno ad una rapida e facile transizione ad un modo più efficiente e centrato di suonare.
Non suonate alti sulla centratura.
Dopo aver lavorato per anni con tanti grandi artisti, semiprofessionisti e dilettanti da tutto il mondo, non è un’esagerazione dire che probabilmente 99 trombettisti su 100 di quelli che incontriamo suonano alti sulla centratura. Non è colpa dei musicisti, ma il risultato di ciò che abbiamo dovuto imparare in termini di uso del corpo per compensare le incongruenze insite nell’equipaggiamento tradizionale. Suonare con queste tensioni non necessarie vanifica molti dei vantaggi dei nostri bocchini.
Praticamente ogni musicista che incontriamo in qualche modo suona con la testa non allineata alla spina dorsale. Molti poi suonano con la testa rivolta in alto, comprimendo così la nuca. Entrambe queste abitudini chiudono la gola, e fanno si che si suoni alti sulla centratura. Ecco alcuni consigli su come eliminare queste abitudini:
Esercitatevi a tenere la testa allineata con la spina dorsale nel momento in cui portate lo strumento alle labbra. Se portate lo strumento verso di voi, siete voi a controllarlo, se siete voi ad andare verso lo strumento, è lui che controlla voi, e vi si chiude la gola!
Provate ad abbassare la campata di qualche centimetro, manentendo però la stessa impostazione e l’angolo rispetto al viso. Ciò estenderà la nuca, ed aiuterà ad aprire la gola. Notate la differenza di intonazione e quanto dovrete correggere la posizione della pompa di intonazione suonando in questa maniera. Il registro acuto poi migliorerà istantaneamente.
Tenete i gomiti lontani dal costato, per aiutare a tenere il torace aperto, e tenete le spalle basse ed aperte, resistendo all’istinto di alzarle salendo nel registro acuto. Molti musicisti alzano le spalle nel momento in cui portano lo strumento alle labbra.
Tenere i piedi paralleli mentre si suona vi aiuterà a tenere le anche nella posizione corretta, ed ad utilizzare tutto il corpo mentre suonate. Ciò vi aiuterà a stare in equilibrio, e migliorerà ogni aspetto della vostra performance.
Pensare più basso = più alto
Su un bocchino tradizionale bisogna suonare ‘alti’ nel registro acuto per essere intonati. Questo perché il registro acuto sull’equipaggiamento tradizionale è calante, e richiede una compensazione. Con i bocchini Monette se suonate in questa maniera finirete per essere calanti! Concentratevi sul rimanere aperti e ‘neutrali’ mentre suonate nel registro acuto. Suonare sulla corretta centratura vi permetterà di farlo in maniera più intonata e meno faticosa.
Suonate un Do centrale, più centrato, allineato e rilassato possibile, e verificate l’intonazione con un diapason o altri mezzi. Una volta intonati ad un riferimento certo, suonate un po’ in alto, e poi tornate al Do. Se ora è crescente, vuol dire che avete suonato alti nel registro acuto.
Per risolvere questo problema, assicuratevi di essere più allineati ed aperti possibile quando iniziate a suonare, ed esercitatevi a suonare in tutto il registro dello strumento senza cambiare il modo di usare il vostro corpo. Più riuscirete ad essere costanti nel vostro approccio fisico, più vi avvicinerete all’essere intonati con la nota di partenza dopo aver suonato per un po’.
Chiudete la pompa di intonazione.
Usando i bocchini Monette, probabilmente dovrete tenere la pompa di intonazione più chiusa di quanto facciate di solito, per poter suonare sulla corretta centratura. Suonare sulla corretta centratura permette un approccio più semplice e rilassato, fondamentale per apprezzare i nostri bocchini. Chiudere la pompa di intonazione è semplicemente una compensazione meccanica per la centratura più corretta nel corpo di un trombettista che suona allineato e aperto.
Se vi rendete condo che dovete tirare fuori la pompa sempre di più man mano che suonate, provate a suonare con meno pressione e sforzo fisico, o provate un bocchino più largo! L’esercizio sul controllo dell’intonazione menzionato poco fa è ottimo per verificare la correttezza dell’approccio fisico.
Notate che c’è una posizione ottimale della vostra pompa di intonazione che vi darà il risultato migliore in termini di suono, risposta ed intonazione sul vostro strumento. Se la pompa è troppo fuori, lo strumento sembrerà letargico e suonerà cupo, con gli armonici che sono troppo ampi per una buona flessibilità. Se la pompa è troppo chiusa, lo strumento sarà instabile, e suonerà troppo brillante, con gli armonici troppo piccoli per garantire una risposta stabile e confortevole. Gli strumenti Monette sono fabbricati appositamente per l’intonazione (440, 441,442) esatta che il cliente richiede, e per la misura di bocchino che usa normalmente.
Usate le pompe per l’intonazione.
Usare le pompe del primo e del terzo pistone migliorerà notevolmente la costanza della vostra performance. Se non usate le pompe correttamente per regolare la lunghezza del vostro strumento quando avete più di un pistone premuto o quando usate l’intonazione giusta, dovrete fare compensazioni fisiche col corpo per suonare intonati. Questo compromette il suono, l’intonazione e la resistenza.
Gli ottoni moderni hanno pompe che sono della lunghezza corretta per abbassare l’intonazione di un intervallo intonato con lo strumento a vuoto. La comune eccezione è la terza pompa, perché è usata quasi sempre insieme ad un’altra. Su una tromba in SIb premere il secondo pistone abbassa l’intonazione di un semitono a LA. La prima pompa, che è della lunghezza corretta per uno strumento in SIb, è ora troppo corta. Ecco perché la prima pompa deve essere usata per suonare intonate tutte le note con la combinazione 1-2. Di conseguenza la terza pompa deve essere utilizzata per suonare tutte le combinazioni 1-2-3. Con 1-2 premuti, la tromba in SIb è diventata una tromba in SOL, che ha bisogno di una pompa più lunga per essere intonata correttamente.
Per praticare l’uso delle pompe musicalmente, iniziate suonando scale lente o frasi musicali lente, cercando di non aggiustare col corpo note stonate che sono suonate con più di un pistone premuto. Quando poi siete abituati allo schema di intonazione della scala o della frase, esercitatevi a correggere l’intonazione con le pompe. Aumentate quindi la velocità per migliorare la tecnica, ed imparate quali sono i vostri limiti, in modo tale da capire quando state suonando troppo veloci per poter fare i necessari aggiustamenti.
Respirate profondamente e rilassati.
L’aria è il carburante che i suonatori di ottoni usano per fare musica. Più efficiente, aperto e completo è il vostro respiro, migliore sarà il vostro suono e minore lo sforzo nel suonare.
Charles Schlueter ha detto molte volte che c’è una relazione di proporzionalità inversa tra la quantità di aria usata quando si suona e lo sforzo necessario per fare musica. Più aria=meno lavoro, meno aria= più lavoro!
Il modo più semplice per utilizzare meglio la vostra capacità polmonare è semplicemente allineare il vostro corpo, eliminando la maggior parte delle tensioni che costringono il respiro. Una delle migliori lezioni di tromba per usare Monette è una lezione per principianti di Hata Yoga, che costa tra i 5 e i 10$. La scienza dello Yoga è una pratica di oltre 3000 anni per rendere il proprio corpo più allineato e risonante, il che migliora la performance in qualsiasi campo. Chiedete della posizione della montagna o di quella del cadavere, e non esitate a chiedere consigli mirati. Questa pratica vi aiuterà immediatamente a rendere la vostra respirazione meno faticosa e più completa.
Guardate la stanza mentre suonate.
Fare musica riguarda intimità, comunicazione e connessione. Guardando lontano da voi stessi mentre suonate (e non i pistoni, o il leggio) la vostra attenzione visiva vi aiuterà a spostare la vostra concentrazione sul pubblico, anche se il pubblico è una stanza vuota o semplicemente voi stessi! Questo vi aiuterà ad usare il corretto approccio fisico, ed a suonare sulla corretta centratura dello strumento.
Noi scoraggiamo fortemente l’uso dei leggii quando i musicisti visitano il nostro laboratorio per provare equipaggiamento Monette per la prima volta, perché focalizzare l’attenzione vicono a sé stessi quasi sempre fa sì che si suoni sopra la centratura. Ovviamente non è nostra intenzione scoraggiare l’uso della musica scritta in generale! Sono solo suggerimenti per chi si avvicina alla Monette per la prima volta, che rendano più facile comprenderne la diversa concezione.
Suonate in stanze ampie.
Per molti musicisti più grande è la stanza, più facile sarà aprirsi e suonare sulla corretta centratura. Se non potete sentire, non potete suonare. Stanze piccole e ‘cupe’ generano suoni piccoli e cupi. Fatevi il regalo di suonare in un auditorium, chiesa o altra stanza creata per la comunicazione musicale più spesso il possibile.
Quando suonate in una stanza grande con buona acustica, guardate la stanza, e soprattutto ascoltate il suono che gira e rimbalza negli angoli lontani. Poi chiedete ad un amico di ascoltarvi appena davanti alla campana. Poi fatelo camminare lentamente all’indietro mentre voi continuate a suonare. In molti casi il suono più risonante e completo si sentirà ad una certa distanza. Concentratevi su questa distanza in futuro, in modo da comunicare più efficacemente con il pubblico, ovunque sia.
Abbiamo fatto questo test molte volte con molta gente. Gli strumenti Monette più leggeri hanno il risultato migliore a circa 2-3 metri. Gli strumenti SAMADHI solitamente cominciano ad avere una buona resa a circa 25 metri!
Pensate musica
Suonare con il lato destro del cervello (la parte creativa, contrapposta a quella analitica) vi aiuterà notevolmente. Ciò si ottiene principalmente concentrandosi sul fare bella musica e producendo un suono piacevole. Questa è la maniera più rapida per abituarsi alla corretta centratura dei nostri bocchini. Per molti musicisti provare ed analizzare (parte sinistra!) l’intonazione ed il suono di note singole finisce per causare tensione, vanificando l’intento che sta dietro l’uso dei nostri prodotti.
Battete il piede sinistro mentre suonate. Questo aiuta ad attivare la parte destra del cervello, che allo stesso tempo vi porta ad abbandonare le abitudini fisiche ed a concentrarvi maggiormente sulla musica. Provate poi a suonare cose che sapete a memoria, piuttosto che leggere, e notate la differenza di suono.
Conoscete il suono che volete.
Sapere che suono si vuole produrre è il primo passo per ottenerlo. Ascoltate i musicisti che ammirate, ed imitatene il suono. Se non avete tanti dischi che vi ispirano, chiedete consiglio ai vostri amici o insegnanti. Se volete consigli su dischi che mostrano l’uso corretto di equipaggiamento Monette, contattateci, e saremo felici di inviarvi una lista di registrazioni recenti.
La maggior parte dei musicisti può raccontare almeno un’esperienza nella quale hanno ascoltato un musicista che ha cambiato completamente il loro approccio all’ascolto o alla creazione di musica. Assistete a più concerti il possibile, e non esitate a chiedere di fare lezione con un grande musicista che ammirate. Andate a cercarvi la musica che preferite. A volte una lezione o un concerto possono dare ispirazione per tutta una vita.
Intonatevi ad orecchio.
Gli intonatori elettronici rilevano il timbro ed il volume, oltre all’intonazione, ed in molti casi non sono affidabili. I diapason o altri dispositivi meccanici, insieme all’uso delle risultanti quando ci si intona con altri musicisti sono le maniere più affidabili per controllare l’intonazione.
Provate ad usare un diapason appoggiato al vostro orecchio sinistro, e poi ripetete l’operazione all’orecchio destro. Quale delle due intonazioni è corretta? La maggior parte delle persone udirà intonazioni diverse dai due lati, anche se questo parrebbe ‘impossibile’, visto che il diapason vibra sempre alla stessa frequenza. Quello che cambia è il timbro, che però è percepito come intonazione diversa. La maggior parte delle persone ha le ossa dell’orecchio interno di diverso spessore, e questa è la causa della differenza. Questo spiega perché certe persone sembrano essere ‘stonate’, o per lo meno sembrano avere più difficoltà di altre nell’intonazione.
Aspettatevi un periodo di transizione.
Se siete disorientati perché la posizione di alcune note è diversa da quella a cui siete abituati, siete sulla strada buona. Probabilmente state ancora correggendo note che non necessitano di alcuna correzione, e suonando sopra la centratura dello strumento. E’ importante che lasciate che le note siano centrate laddove è più confortevole, piuttosto che cercare di manipolare artificialmente la centratura andando a cercare la posizione a cui eravate abituati con il vostro vecchio bocchino. Ci vuole sempre un po’ di tempo per abbandonare le vecchie abitudini. Respirate profondamente, suonate lentamente, e concentratevi sul fare musica.
Fatevi aiutare nel cercare di suonare con meno sforzo e più risonanza nel vostro suono e nell’approccio fisico. Trovate un insegnante o un amico che usano Monette, e trovatevi per una lezione o per suonare duetti.
Evitate di fare avanti e indietro.
A volte incontriamo musicisti che continuano a passare dal bocchino convenzionale al Monette, ed alla fine non trovano soddisfazione né da una parte, né dall’altra. A volte rimangono a metà strada tra i vantaggi dei Monette, e l’uso del corpo a cui sono stati abituati per anni. Più si fa avanti e indietro, più aumenta la confusione. Questa guida è stata preparata per aiutare i musicisti a comprendere in maniera più cosciente come ottenere il massimo dai nostri prodotti, per poi dimenticarsene! Vi raccomandiamo di scegliere una strada, e di rimanerci!
un rigraziamento a Norman per la traduzione!