Author Topic: MasterClass con Hardengberger  (Read 1702 times)

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Offline DarioT

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MasterClass con Hardengberger
« on: July 09, 2010, 12:38:14 PM »
.....Lunedì scorso sono stato ad una Master Class di Hardengberger....

me l'ero perso, (il post...  ;D ), ma vedo di rimediare: Emanuele, ce ne parli un po' ?
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Offline emanuelecasieri

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Re: MasterClass con Hardengberger
« Reply #1 on: July 10, 2010, 01:23:38 PM »
Allora...
premetto che qui a Londra, ogni mese viene almeno un trombettista di fama internazionale. Utimamente sono stato a sentire sia la Master Class di Reinhold Friedrich che quella di Hardenberger, la prima organizzata dalla Royal Academy of Music e la seconda dalla Guildhall School of Music and Drama.
Alla master class ovviamente partecipavano gli allievi delle due istituzioni, ma erano aperte a tutti. 
Ovviamente Hardenberger non ha bisogno di presentazioni e la master è stata interessantissima. Lui suona una Yamaha in Do modello Chicago ed ha un suono davvero pulito e risonante. E' stata davvero interessante la descrizione del suo concetto di suono: "Il suono deve essere come una bella e rotonda pesca italiana". E mi ha fatto sorridere...
E' molto utile ed interessante il concetto "aria in avanti e risonanza indietro" anche se è molto difficile da spiegare per iscritto.
Comunque su youtube c'è un video di una sua master class in cui lo spiega bene.
L'altra cosa interessantissima è quella che lui studia la maggiorparte del tempo con delle dinamiche che arrivano a MF al massimo e raramente suona F o FF. Ha spiegato che studiare PP aiuta molto a sviluppare l'imboccatura, ad avere molto più controllo ed a pulire il suono.

Offline anrapa

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Re: MasterClass con Hardengberger
« Reply #2 on: July 10, 2010, 01:33:46 PM »
Sacrosanto tutto e soprattutto il discorso di studiare piano.
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Offline DarioT

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Re: MasterClass con Hardengberger
« Reply #3 on: July 13, 2010, 01:09:33 PM »
Allora... E' molto utile ed interessante il concetto "aria in avanti e risonanza indietro" anche se è molto difficile da spiegare per iscritto.
Comunque su youtube c'è un video di una sua master class in cui lo spiega bene....

Emanuele, relativamente al video su youtube credo ti riferisca a quando muove un braccio in avanti e l'altro indietro: qui il riferimento e' ad un discorso piu' articolato che fa all'inizio del DVD e che non c'e' in rete.
Il DVD mi e' arrivato giusto ieri e, premesso che l'ho visto ieri sera mentre la mia dolcissima meta' mi dettava la lista della spesa, non sono sicuro di aver capito...qualcosa tipo che, centrato il suono, non bisogna sostenerlo "costringendolo" ma si deve "lasciarlo andare".... (fa l'esempio del tennis quando, una volta colpita la palla nel punto giusto, bisogna lasciare che il braccio continui nel suo movimento naturale senza bloccarlo).

Tu come hai capito il concetto ?

(...e, ancora piu' importante: come diavolo si fa ?  :D)

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Offline adrianotaibi

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Re: MasterClass con Hardengberger
« Reply #4 on: July 15, 2010, 10:47:30 AM »
Posso sapere che bocchino usa? (curiosità...)

Offline emanuelecasieri

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Re: MasterClass con Hardengberger
« Reply #5 on: November 06, 2010, 01:33:48 AM »
Emanuele, relativamente al video su youtube credo ti riferisca a quando muove un braccio in avanti e l'altro indietro: qui il riferimento e' ad un discorso piu' articolato che fa all'inizio del DVD e che non c'e' in rete.
Il DVD mi e' arrivato giusto ieri e, premesso che l'ho visto ieri sera mentre la mia dolcissima meta' mi dettava la lista della spesa, non sono sicuro di aver capito...qualcosa tipo che, centrato il suono, non bisogna sostenerlo "costringendolo" ma si deve "lasciarlo andare".... (fa l'esempio del tennis quando, una volta colpita la palla nel punto giusto, bisogna lasciare che il braccio continui nel suo movimento naturale senza bloccarlo).

Tu come hai capito il concetto ?

L'ho capito che ho studiato con Bo Nilsson che è stato il suo insegnante e che me lo ha spiegato per bene ... 
E' un discorso complicato da spiegare per iscritto e comporta soprattutto la comprensione  e utilizzo del concetto di "risonanza".