Il marketing usa strade diverse e non sempre l'atteggiamento più aggressivo/visibile è la scelta migliore.
Prima di tutto bisogna vedere se uno ha bisogno di spingere di più le vendite, nel caso di Taylor la sua produzione massima è già stata raggiunta da qualche anno, non riesce a stare dietro agli ordini, quest'anno non è neanche andato in ferie.
Potrebbe produree di più ma dovrebbe assumere altre persone, insegnare loro il lavoro (cosa difficilissima) e modificare la produzione: ora le trombe le fa lui, nel futuro dovrebbe farle fare anche ai suoi dipendenti. Monette fa ben poco a mano, il 90% del lavoro lo fanno i suoi (abilissimi!!!) dipendenti. Taylor dovrebbe investire troppo tempo e rischiare troppe trombe nel processo di insegnamento per i suoi dipendenti.
Poi considera che i dipendenti scappano ad una velocità impressionante quando imparano certi segreti.
Il suo vero reddito è dato dal lavoro che svolge per altre ditte: fa campane e altri pezzi per un'infinità di altri produttori (anche se chi compra da queste ditte non lo sa e magari magnifica questi colossi...).
Le trombe sono una passione, un gioco, una valvola di sfogo.
Monette i soldi veri li fa con i bocchini, quadagna in un modo folle con questi avcessori. Le trombe incidono ben poco. Basta fare dueconti: 80 trombe l'anno (quante ne fa anche Taylor, circa), sulle quali guadagna circa 4000 dollari, moltiplicati fanno320.000$. Considerate quanto possono costare 10 dipendenti e risulta evidente che le trombe non bastano.
Taylor ha 3 dipendenti e la moglie, i costi sono minori e qnche i prezzi praticati al pubblico. Poi c'è da dire che non puoi competere con monette allineando i prezzi ai suoi. Chiunque direbbe: "a questo punto mi faccio una monette"....
Riguardo le pubblicità: ci sono diverse tattiche. Yamaha, che fa strumenti "standard", acquisisce il 90% dei trombettisti mondiali dando in cambio lo strumento e organizzando eventi nei quali i musicisti suonano e fanno master facendosi pagare profumatamente. Alcuni marchi "accettano" le offerte di sponsorizzazioni che piovono da parte anche dei più tristi ed inutili musicisti. Questi sono i marchi "big" ma che vendono poco. Ecco perchè accettano dei signori nessuno pur di poter mettere qualche foto nel sito sperando che, almeno localmente, ci sia una spinta nelle vendite.
Poi ci sono i "Monette boys". Non sono pagati, non vengono organizzati eventi per fare concerti o masterclass. Non ricevono le trombe in regalo (eccetto rarissimi casi) perchè sono sinceramente innamorati delle trombe che suonano. Sono tantissimi e mediamente dei veri numeri uno, ma numeri uno veri!!! Ecco, contro loro ci puoi fare poco anche perchè hanno veramente biwogno di strumenti oggettivamente superiori rispetto alle trombe mainstream.
Poi ci sono le dittarelle emergenti. Nessuno le conosce, gli strumenti non hanno uno spessore adeguato per attrarre l'artista e, soprattutto il cliente
In quel caso l'unica ancora di salvezza è aggrapparsi a quanti più big possibili sperando nella loro clemenza. Oer loro si costruiscono strumenti custom che poi non rispecchiano una costruzione in serie o, più semplicemente, vanno bene solo per quel determinato artisti. Le trombe, ovviamente, le regalano e cercano di girare il più possibile qualunque negozio o manifestazione possibile sperando che i direttori delle bande li notino e facciano comprare le trombe ai loro allievi (......).
È la tattica di chi non ha la storia o il prodotto che parli per sè. Ed è una (l'unica...) tattica giusta!
Poi ci sono i "poeti" che le trombe lle sanno fare, hanno un nome ed una reputazione incrollabile. Questi costruiscono le trombe per passione, sono inclini alla sperimentazione, a loro piace giocare con le trombe. Questo è il caso di Taylor. Si può permettere dei vezzi davvero particolari. A volte si rifiuta di fare trombe che non lo stuzzicano, impone le finiture, le incisioni, la forma del bocchino etc etc.
Questo tipo di artigiani non hanno bisogno di pubblicità e di endorser, al contrario questi ultimi sono potenzialmente solo dannosi: siccome lui non fa sfoggio dei suoi (importanti) artisti rischierebbe solo di instillare dei dubbi se un suo artista smettesse all'improvviso di suonare le Taylor.
Questo è un discorso curioso: ci sono 100.000 bach e yamaha che vengono vendute ogni giorno nei mercatini e nessuno si stranisce. Se però la tromba in vendita è una Taylor ricevo 10 telefonate di potenziali clienti preoccupati perchè tizio se la vende.... Ma le trombe non sono mai "perfette": o il musicista ha scelto male il proprio modello, o ha ca,biato modo di suonare e non ci si trova più, o semplicemente è un trombettista e quindi ogni 2 settimane vuole cambiare... (l'effetto Zosimo).
Taylor non ha bisogno di una maggiore pubblicità, sia perchè gli porterebbe più lavoro di quanto sia in grado di gestire e sia perchè sarebbe una pubblicità solo dannosa, in potenza.
Ah, poi ci sono "le sanguette", quelli che alla prima telefonata che ti fanno si spacciano oer musicisti famosi, che se gli dai la tromba gratis scrivono nel booklet del proprio Cd (che non uscirà mai e che comunque non venderà neanche alla propria mamma...) che suonano Taylor... Mi fanno un po' pena. E comunque se la rivendono dopo una settimana netta per farci sopra qualche soldino....
Tornando a Yamaha: la maggioranza degli artisti che fanno da endorser non suonano strumenti standard ma modifiche che si fanno fare dall'artigiano su loro specifica richiesta. A questo punto a che serve comprarsi il "loro" modello? Questo lavoro lo fanno tutte le grandi aziende, non solo la yamaha, ovviamente.
Insomma, non vale la pena, per Taylor, investire in pubblicità.
Tornando al discorso della Flumpet: Taylor è partito, dichiaratamente, copiando le Monette. Ora che si è fatto un nome non ha più senso copiare ed infatti si è mosso in direzioni totalmente diverse. Il Phat Boy l'ha inventato lui, stessa cosa per il phat freddy, la serie vulcan (nessuno al mondo riesce a farle!!!), l'ultima follia, la Chrysler, è stata una vera e propria sfida e, di nuovo, è l'unico al mondo che lo sappia fare.
Si potrebbe fare lo stesso discorso per le campane quadreate (!!!) o ottagonali. I cannelli scavati dal pieno.... Insomma, quanto ad innovazioni mi sa che siamo 10-1 per Taylor. Potrebbe copiare anche la flumpet ma si noterebbe troppo...
Basta dire che quando ha fatto il phat boy la comunità trombettistica l'ha accusato di aver copiato il flicorno Monette. Peccato che Monette non abbia mai prodotto alcun flicorno... Ahahahhahahahah