Author Topic: Centratura  (Read 8854 times)

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Offline Norman

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Re: Centratura
« Reply #30 on: August 30, 2010, 01:17:39 AM »
Per me la centratura è l'equilibrio ottimale tra vibrazione delle labbra e flusso dell'aria (velocità e quantità). La centratura ottimale porta ad avere il suono migliore con il minimo sforzo. Il vero problema è che per quanto la si possa descrivere in maniera efficiente, ciò difficilmente avrà dei risvolti pratici. Fin da quando ho cominciato a bazzicare master con trombettisti di alto livello ho sentito parlare di centratura, ma ho realmente capito di cosa si trattava solo quando sono riuscito (dopo un lungo lavoro) ad emettere un suono bello centrato... Nel momento in cui è venuto fuori il suono, e l'insegnante mi ha confermato che era il suono giusto, ho capito di cosa si trattava. E' una questione di sensazioni fisiche e di suono. Quando un suono è centrato, senti la differenza. Ma finché un suono centrato non ti viene fuori, è impossibile capire di cosa si tratta attraverso le parole... Ancora una volta si torna al vero punto chiave: solo un bravo insegnante (e bravo trombettista...) può svelare l'arcano, e con ogni probabilità non lo farà parlando, ma portando gradualmente l'allievo a produrre un suono corretto, sul quale poi costruire tutta l'estensione.

Come ottenere la centratura? Per me sono stati fondamentali gli esercizi a basso volume ed il bending. Resta il fatto che se c'è qualcosa che non va a livello di impostazione, non c'è esercizio che tenga, prima o poi si sbatterà contro un muro.

Sono due gli ingredienti per la centratura, alla fine: un bravo insegnante e tanta pazienza...
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Offline eugeniovi

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Re: Centratura
« Reply #31 on: August 30, 2010, 11:10:50 AM »

Sono due gli ingredienti per la centratura, alla fine: un bravo insegnante e tanta pazienza...

Ho cominciato anche io a capire e a volte 'sento' che il suono è 'giusto', il problema è ne ripeterlo od attaccare sempre con quel suono. Comunque un bravo insegnante l'ho trovato  :), la pazienza non è una mia caratteristica ma dovrò rassegnarmi. Ciao

Offline anrapa

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Re: Centratura
« Reply #32 on: August 30, 2010, 11:14:38 AM »
:D
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Offline Bobby

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Re: Centratura
« Reply #33 on: August 30, 2010, 01:50:05 PM »
(Incollo) "Quello che il mio maestro dice e che poche volte riesco ad ottenere è che stando molto rilassato e respirando bene riesci ad emetter un flusso d'aria migliore e far vibrar le labbra alla giusta frequenza senza tenderle... il che produce un bel suono.."

Stesse cose che dice la mia insegnante!.....ed ognitanto aggiunge (anche se a a me sembrava un'esecuzione buona) "Non eri centrato, centr al aprima nota e le altre vengono da sole" (na parola!)
TR700 Prelude by Bach - Bach ML 180 Argentata Taylor Chicago Lite - - Flicorno Ouverture ottone rosa Sax Alto Grassi AS200 PRO - Tenore Martin Imperial - Clarinetto Bb Conductor

Offline paolotretteltrumpet

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Re: Centratura
« Reply #34 on: August 30, 2010, 02:17:27 PM »
...ero rimasto una settimana fa a discutere sulla centratura...poi me ne sono andato in sardegna..
di centratura, respirazione, suono ecc. non parlo più, però ho trovato questo video!
ciao felicissim

http://www.youtube.com/watch?v=Z-V04R1h1hk&feature=player_embedded#!
Resonance Suprema
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Offline cariu

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Re: Centratura
« Reply #35 on: August 30, 2010, 03:29:30 PM »
Non è che suoniamo noi troppo in alto se la tromba ha la pompa tutta dentro. Le trombe vengono tagliate appositamente un po' più corte così nel caso si calanti si può mettere dentro ancora un pò rispetto al suo taglio ideale.
Se la tromba fosse tagliata precisa precisa rispetto alla sua intonazione, e magari il suo trombettista risulta calare che si fa visto che la pompa è già tutta dentro?

P.S. Al massimo il trombettista può mangiare qualche piatto di pasta in più  fenomen

io parlavo del mio caso personale, non suono con tutta la pompa dentro naturalmente ma meno rispetto a quando suonavo diciamo "scentrato", altrimenti come dici sarebbe molto difficile se non impossibile suonare in ambienti con accordatura anche solo leggermente più alta.

secondo me si stanno confondendo un pochino due concetti diversi anche se collegati: uno è che per ottenere il suono bello bisogna trovare "l'equilibrio ottimale tra vibrazione delle labbra e flusso dell'aria", e su questo nulla da dire, ma la centratura per come la intendo io riguarda il modo in cui la vibrazione e tromba si "uniscono", "Una perfetta consonanza di frequenza di vibrazione delle labbra rispetto alla lunghezza dello strumento in quel momento" citando anrapa.

A parità di emissione a volte c'è un piccolo margine per suonare una nota ancora più bella, più risonante (a volte il margine è minimo a volte di più a volte zero), e spesso il punto in cui diventa più bella è leggermente più in basso di come si suona di solito, facendo l'esercizio del bending lentamente si possono sentire i vari punti in cui la nota suona peggio o meglio (con la conseguenza anche di minor sforzo o fatica), e se si sente che c'è margine conviene  lavorarci un po' sopra, se non c'è tanto meglio. Ad un corso a cui ho partecipato in cui se n'era parlato con un maestro, all'atto pratico su circa una decina di strumentisti almeno la metà aveva margine di miglioramento, chi più e chi meno ovviamente.

Io l'ho vissuto come un punto a sè da verificare e da migliorare, come devo migliorare altri punti del suonare, quindi non sto dicendo che studiare la centratura risolve anche tutto il resto o che tutto il resto non conta, ma che vale la pena prendere questo argomento in considerazione
Fabio "Cariù"