solo per puntualizzare :
Jhon Haegstrom suona da anni con un Parke "630 Haegstrom" (diametro 5 bach) "285" ( tazza piu profonda dell' 1/2-B Bach) e penna "24-mod. Haegstrom" creata da lui stesso tutt'ora in commercio , che io ho provato e assomiglia vagamente al cannello di un trombone per quanto larga sia...
Timofei Dockshitzer, conosciuto personalmente a MusicaRiva Festival anni fa, ha suonato per quasi tutta la vita col Bach 7-B ( non ha mai usato la tromba in Do in vita sua) mentre usava RARAMENTE il 7-E per opere extra-acute (si narrano colorite leggende su queste mirabolanti esecuzioni con la tromba in SIb per parti per Trombino,ma chi mai le ha ascoltate??)
jens Lindeman,io l'ultima volta che l'ho visto suonava con un 11C4 (5-c Bach
) yamaha modificato con penna larga ( 24 credo)...
con misure piu grandi dubito che si riesca a fare le cose mirabolanti che sia lui ( tra l'altro il mio artista preferito) che Vizzutti (solo per citarne alcuni (ma ce ne sono tanti altri) che loro eseguono...
dibito che con un 1 B bach riescano a fare virtuosismi su due/tre ottave senza sforzo e tenendo la medesima precisione...
tutto il discorso ruota sempre intorno a quale bocchino scegliere per suonare come i grandi che ascoltiamo...
il mio consiglio,il bocchino deve essere COMODO ed EFFICENTE....
ci sono troppe variabili da essere umano all'altro e da un modo di suonare all'altro per poter sempre trovare un elemento in comune...
Non bisogna confondere la differenza tra bocchino Largo e bocchino Fondo...
la larghezza è prettamente personale, la profondità della tazza è quella che da il colore...
ma se uno ha gia il suono scuro o chiaro di suo come si fa a decidere
la CENTRATURA del suono o quella che gli americani chiamano SOUND FOCUS non viene dall'equipaggiamento ma dallo studio e sull'ascolto del proprio modo di suonare...
da anni predico - poi credeteci o no - che il bocchino va scelto a seconda di cio che si suona , di quanto si studia, e di quanta natura si ha a disposizione...
saluti a tutti !!!