salve come al solito, e' un mio limite,lo riconosco, capisco molto poco di quello che scrivete. secondo me la questione e' molto ma molto + semplice.prima di tutto di che si parla? dixieland, tradizionale, bebop,smooth jazz, cool jazz? cmq tutto dipende dall'aria che si respira e in italia questo tipo di aria non si respira.consiglio non richiesto: un giro nel village ,chissa' vi capita di incontrare fabio morgera, secondo me il + grande cervello italiano jazz in fuga, vivente, jamming and jamming, fanno suonare tutti e vi capitera' che dai vostri strumenti usciranno note che non vi eravate mai sognati. dopo di cio' il resto mancia e questa discussione? parole al vento.. e...tornando al tema tutto cio' in locali cosidetti jazz club stracolmi di gente e chi ascolta si fonde con chi suona in quanto respira la stessa aria. scusate se ho espresso il mio pensiero..ciao