bobby, forse mischi un po' di cose diverse: un conto è la stima del valore di un veicolo, altro è la trattativa vera e propria sul mercato della compravendita.
Un'auto è un'oggetto di un valore determinabile in maniera abbastanza precisa e oggettiva. Il valore esatto lo può determinare solo un perito auto che analizza l'auto e tutte le variabili e ti fornisce una quotazione del bene oggettiva (naturalmente periti diversi potrebbero fare valutazioni diverse, ma sulle auto non penso di molto)
Senza affidarsi ad un perito ci sono delle riviste che danno delle valutazioni, come Quattroruote, Eurotax, al Volante, ecc il cui discrimine, dato l'esatto modello, è dato praticamente solo dall'anno di immatricolazione, per il resto di solito si tiene conto di un'usura media dell'auto.
Quattroruote mi pare che una volta specificasse cosa si intende per usura media, non ricordo bene, ma tipo 15000/20000 km all'anno, gomme in buono stato, senza incidenti, unico proprietario, ecc
A partire da questa "usura media" la quotazione può variare verso il basso (auto di molti km, incidentata, con 5 passaggi di proprietà e carrozzeria danneggiata in parte, ecc ecc) o verso l'alto come per l'auto di valejazz.
Questa è la valutazione del mezzo.
Poi in sede di compravendita può esserci di tutto: se ho urgenza di vendere magari la vendo a molto meno, se non ho urgenza e trovo un acquirente che stava cercando un'auto come la mia ed è disposto a pagarla anche di più la venderò anche ad una cifra più alta. Poi c'è il discorso di cessione ad un concessionari ecc ecc
Assicurazione:
anche qui semplifichi un po' troppo :-)
il valore di quattroruote serve da base per il valore da assicurare, la valutazione non cambia come dici tu ogni sei mesi (a parte il primo anno di immatricolazione) ma di anno in anno, quindi se io faccio la polizza il 01 gennaio il valore sarà adeguato per tutta la durata della polizza, cioè fino al 31/12.
Il problema è che spesso la scadenza della polizza non coincide con l'anno solare e qui nascono i "problemi":
se io faccio la polizza ad ottobre devo assicurarla per il suo valore al momento della stipula della polizza, es 10.000,00.
se mi rubano l'auto ad ottobre, novembre o dicembre mi danno 10.000,00 così come sugli altri danni mi risarciscono totalmente.
da gennaio in poi l'auto vale meno, mettiamo 8.000,00. Questo sarà il massimo risarcimento che potrò avere in quanto, da codice civile, non si può avere un risarcimento superiore al valore del bene assicurato.
Tu dirai: allora faccio subito 8.000 e così sono a posto! in realtà no (anche se il contraente della polizza è libero di farlo) perchè la polizza fatta a 8.000 al posto di 10.000 è sotto assicurata.
Questo farà si che nell'esempio, oltre a smenarci 2.000 euro in caso di furto totale, sui danni parziali come scassinamenti, grandine e atti vandalici, il risarcimento sarà fatto con la stessa proporzione tra valore assicurato e valore reale, quindi ad esempoi 5.000 euro di danno = 4.000 risarcimento, questo sempre in base al codice civile.
scusate se sono stato un po' lungo ma mi sembrava giusto precisare per maggiore chiarezza!