Ma perché si riduce sempre la questione all'estensione? Tra l'altro citando due musicisti non certo noti per quello... E comunque invito ad ascoltare i più recenti lavori di Nakariakov, le trascrizioni di opere per violoncello eseguite col flicorno, per sfatare il mito che sia "solo" un virtuoso... Lo stesso discorso lo potrei fare per Marsalis. Certo, è questione di gusti, ma dire che non è espressivo a mio parere significa non averlo ascoltato a dovere, magari dal vivo...
Chet Baker era unico, sia per il valore artistico che per la storia della sua carriera. Non dimentichiamo infatti che negli anni '50, quando è diventato famoso, suonava bene eccome... Onestamente non sono sicuro che, se avesse sempre suonato come alla fine, sarebbe diventato quello che è diventato... Onestamente ne dubito.