C'è stato un periodo, tanti anni fa, in cui sentivo dire che le trombe professionali sono argentate... Se ne sentono davvero di tutti i colori.
Io approfitterei per dire una cosa: è bello e divertente trafficare con gli strumenti, esaminarne le caratteristiche, sviscerarne pregi e difetti secondo le diverse soluzioni tecniche, ma ho la netta impressione che spesso si esageri... Facciamoci meno pippe mentali, pensiamo a suonarli gli strumenti... Non ci facciamo prendere più del necessario da cose che, vi assicuro, sono veramente marginali...
Volete togliervi veramente uno sfizio? Organizzate un bel blind test. Mettete insieme un tot di trombe, con lo stesso bocchino, e poi provate a fare dei confronti al buio, fate suonare un amico e, senza guardare, provate a riconoscere gli strumenti ed a dare giudizi sul suono. Vi assicuro che ci sarà da ridere... E guardate che più quello che suona è agli inizi, meno saranno le differenze...
Forse è il mio carattere che è così, ma onestamente in 11 anni che suono la tromba ho cambiato due trombe: una Bach da studio (comprata al buio, senza saperne niente, solo per il nome) e la Schilke che ho tuttora. Ho provato un certo numero di altri strumenti, Bach, Courtois, Connstellation, King, Yamaha, vari modelli di Schilke, una carrettata di Taylor e due Monette. Ho apprezzato le differenze, i pregi, alcune mi sono piaciute molto, ma vi giuro che, a mio modesto parere, non ho trovato NIENTE che, considerati il mio livello e l'utilizzo che faccio della tromba, dal punto di vista della resa sonora o della comodità di suonare facesse veramente la differenza. Cambiare bocchino si che può cambiare le cose anche in maniera radicale, ma la tromba davvero no, almeno tra trombe dello stesso livello, e spesso neanche...
Un professionista sicuramente lavora ad un tale livello di precisione che può badare a queste cose, ma un dilettante... Prendiamo queste cose per quello che sono, piccole manie da collezionisti (e non c'è assolutamente niente di male nelle piccole manie da collezionisti), evitiamo di prenderle troppo sul serio.
Quanto invece alla domanda su short o large shank, dipende più che altro da che bocchino intendi usare, perché alcune case fanno un solo tipo di penna, almeno nella produzione standard. La Bach, ad esempio, fa solo la penna piccola, la Schilke sono quella grande. Denis Wick ed altri le fanno tutte e due.