Author Topic: Cambiare misura: crea problemi?  (Read 3470 times)

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Offline Locutus2k

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Cambiare misura: crea problemi?
« on: February 16, 2011, 10:52:01 AM »
Sono cresciuto con una "scuola" in cui si diceva che il bocchino è per sempre: un avolta abituati a un tipo, una misura e un bordo, non lo devi cambiare mai, pena grosse sofferenze muscolari, la "smemorizzazione" di quanto acquisito a livello muscolare e così via.

Recentemente, però, ho notato che a seconda delle situazioni e del mio stato fisico cambiare misura in maniera non drastica (ed es. da un 2 a un 3) mi aiuta molto. Secondo la vostra esperienza può creare problemi a lungo andare questo "viavai" di misure e bordi diversi o sono solo paranoie?
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Offline Enzo Antonio D Avanzo

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Re:Cambiare misura: crea problemi?
« Reply #1 on: February 16, 2011, 11:39:44 AM »
Vengo dalla tua stessa scuola evidentemente, perchè anche a me hanno insegnato così. Però mi sto facendo modificare un bocchino che non usavo da molto tempo, modificando il diametro interno da 16 a 17 millimetri mantenendo la profondità e l'appoggio uguale voglio vedere cosa succede. Ultimamente il mio problema, sicuramente perchè erano ormai più di due lustri che non suonavo, è che spingendo sugli acuti tenta a venire fuori pressione dalle labbre da una parte sospettos pollices
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Offline Norman

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Re:Cambiare misura: crea problemi?
« Reply #2 on: February 16, 2011, 12:22:26 PM »
Anche io vengo da quella scuola, ed anche io mi sono reso conto che invece le cose non stanno così. Io riesco ad usare bocchini di misure anche sensibilmente diverse, pur preferendo tendenzialmente quelli larghi. Riesco a farlo da quando ho imparato a suonare con più leggerezza e con meno pressione. Prima per me era impossibile. Se suoni con molta pressione, è ovvio che il contatto tra bocchino e labbra è estremamente critico, ed ogni minimo cambiamento ha effetti notevoli. Ora passo da un bocchino all'altro senza particolari problemi. Certo, ogni bocchino richiede un minimo di adattamento, ma per me prima era una cosa impensabile. Un po' di tempo fa ho riesumato il mio 7C, e riuscivo a suonare lo stesso, anche se è molto più piccolo di quello che uso adesso.
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Offline Jenga

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Re:Cambiare misura: crea problemi?
« Reply #3 on: February 16, 2011, 12:30:58 PM »
Anche io vengo da quella scuola, ed anche io mi sono reso conto che invece le cose non stanno così. Io riesco ad usare bocchini di misure anche sensibilmente diverse, pur preferendo tendenzialmente quelli larghi. Riesco a farlo da quando ho imparato a suonare con più leggerezza e con meno pressione. Prima per me era impossibile. Se suoni con molta pressione, è ovvio che il contatto tra bocchino e labbra è estremamente critico, ed ogni minimo cambiamento ha effetti notevoli. Ora passo da un bocchino all'altro senza particolari problemi. Certo, ogni bocchino richiede un minimo di adattamento, ma per me prima era una cosa impensabile. Un po' di tempo fa ho riesumato il mio 7C, e riuscivo a suonare lo stesso, anche se è molto più piccolo di quello che uso adesso.
Stavo scrivendo una risposta che nella sostanza è la stessa di Norman...
non ho ancora riesumato il 7CW che giace in fondo al cassetto, e che era il bocchino con cui ho iniziato antamila anni fa, ma sto sperimentando anche con misure molto diverse e tazze alte-basse-grasse-magre.
Anche io preferisco i bocchini larghi, probabilmente perchè riesco a far passare molta più aria e non vado in "apnea".
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Offline Locutus2k

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Re:Cambiare misura: crea problemi?
« Reply #4 on: February 16, 2011, 03:06:19 PM »
Io sono cresciuto e continuo a suonare bocchini larghi, però in quei giorni in cui le labbra non ne vogliono sapere di lavorare ho notato che riducendo un pò il diametro le cose sembrano tornare a posto (almeno per il tempo che serve).
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Offline luis56

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Re:Cambiare misura: crea problemi?
« Reply #5 on: February 20, 2011, 05:58:49 PM »
Io ho cominciato con bocchini piccoli,e aumentando gradualmente negli anni le misure, fino ad arrivare a misure piuttosto grandi,un bel giorno qualcosa è cambiato,cosa non lo so,ma tornare indietro è stata una tragedia.  :(
Scondo voi è più facile passare da una misura piccola a quella grande,o viceversa? salut

Offline anrapa

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Re:Cambiare misura: crea problemi?
« Reply #6 on: February 20, 2011, 06:02:38 PM »
Io ho avuto la stessa storia: da piccolo (issimo!) a grande (anche issimo), alla fin fine mi sono stabilizzato su una misura pari al 3C. Riesco comunque a suonare tutto quello che va dal Bach 12 al Bach 1X, non è tanto il diametro che mi cambia le cose quanto l'altezza della tazza. Profonde o profondissime vanno bene, sempre, anche in Big Band. Alte o comunque "medie" mi mandano in crisi dopo 5 minuti, a volte non riesco a fare neanche una nota...
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Re:Cambiare misura: crea problemi?
« Reply #7 on: February 20, 2011, 07:47:39 PM »
Secondo me se si viene da una misura "piccola" è più facile passare a una grande che il contrario.

Poi, ovviamente, bisogna anche vedere il livello generale del musicista e come si è sviluppata la muscolatura facciale.

Tony: io per anni ho usato solo tazze profondissime, non riuscivo a tirare fuori nulla neanche da un una tazza C standard. Poi, studiando con calma altri bocchini mi sono "abituato" alle tazze medie (che ora uso). Però, quando prendo un bocchino con tazza profonda o profondissima mi sembra di "rinascere", anche se il suono cambia drasticamente e per certe cose non va (purtroppo) bene.
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Offline anrapa

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Re:Cambiare misura: crea problemi?
« Reply #8 on: February 20, 2011, 07:55:37 PM »
E' una questione di abitudine, sono certo che se mi mettessi a studiare le tazze alte prima o poi riuscirei a tirare fuori qualcosa di buono ma perderei il suono che con tanta fatica ho raggiunto. Anche lo staccato se ne andrebbe "a pascoli" e siccome non è che sia il mio punto forte non è il caso di "stuzzicarlo". :D
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Offline Marco Sangiorgi

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Re:Cambiare misura: crea problemi?
« Reply #9 on: February 20, 2011, 08:01:30 PM »
Io penso che abituandosi a bocchini più larghi ma soprattutto più profondi si tenda progressivamente a mettere più carne all'interno della tazza; da qui la difficoltà a tornare indietro
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Offline Gabriele1986

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Come si fa a trovare il bocchino ideale?
« Reply #10 on: April 26, 2011, 01:43:43 PM »
Bisogna provare tanti bocchini per trovare quello giusto o esiste un altro modo

Offline Luca1992

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Re:Cambiare misura: crea problemi?
« Reply #11 on: August 09, 2011, 05:16:07 PM »
Ragazzi.. ho letto questo post parecchio vecchio.. ma io son nuovo di zecca.. quindi rispondo lo stesso.. anche se la mia risposta e' forse piu' una domanda... :D
volevo chiedervi.. io uso da quando ho iniziato a suonare un bocchino bach 3c..
di recente ho pensato a cambiarlo.. perche non mi sembra piu' "MIO" e volevo prenderne uno piu largo.. anche perche' con il 3c riscontro alcune difficolta' nel registro acuto.. (oltre al Fa bisacuto non mi esce nulla..)
secondo voi un bocchino Bach 1c potrebbe fare il caso mio?
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Offline StefanoMassari

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Re:Cambiare misura: crea problemi?
« Reply #12 on: August 09, 2011, 06:39:12 PM »
Ti rispondo in base alla mia esperienza trombettistica, le note acute non vengono perchè cambi il bocchino " più piccolo, più grande" o li hai o non li hai!
Il bocchino con la tazza più profonda necessita di più aria ed è più faticoso da sostenere, ma il suono è più bello "  almeno per me".
Personalmente se cambio il bocchino lo faccio solo perchè il suono che mi da mi soddisfa maggiormente, non per facilitare attacchi ,arpeggi, note acute ecc...
Quando qualche anno fa sono passato al prana ho faticato qualche mese per adattarlo alle mie caratteristiche , ma l'ho fatto perchè il suono che usciva era migliore del modello non prana.
Ciao!
Stefano Massari
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Offline baudo

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Re:Cambiare misura: crea problemi?
« Reply #13 on: August 09, 2011, 10:39:31 PM »
 Se non ricordo male c'era un grande acutista che frequentava questi lidi qualche tempo fa che sosteneva che esistono si i bocchini per gli acuti,ma funzionano solo con gli acutisti  smil
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Frank Zappa

Offline alessandra

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Re:Cambiare misura: crea problemi?
« Reply #14 on: August 10, 2011, 08:53:55 AM »
" le note acute non vengono perchè cambi il bocchino " più piccolo, più grande" o li hai o non li hai!"
Il bocchino con la tazza più profonda necessita di più aria ed è più faticoso da sostenere, ma il suono è più bello "  almeno per me".
Per me è lo stesso: ho iniziato con il Schilke 14, con cui avevo un bel suono ma non salivo più del sol soprarigo; ne ho provati diverse marche e modelli, ma credo che vale la pena studiare su appoggio confortevole e tazza media che ti permetta di salire e scendere con pulizia e precisione. Ora riesco a salire fino al do acuto ma gli acuti-acuti credo non mi verranno mai anche se non dispero e continuo a studiare sull'estensione, cercando di non perdere ciò che ho acquisito.
Io ora uso Schilke 13B e sto provando il Monette B6LVS...
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