Questione di timbro...

[bicho]

ciao a tutti!
vorrei porre una domanda che mi è sorta provando, in questi giorni, un bocchino Stomvi 5C.
io sapevo che ciò che maggiormente influsce sul colore del suono fosse la profondità della tazza, ovvero: tazza fonda/suono scuro, tazza alta/suono chiaro... e già qui non so se sto dicendo un cacchiata o meno, ma veniamo al dunque!
di solito uso un Obrac 14 (Bach 1 1/2B, diametro interno 16.74mm, backbore 4.05mm, tazza profonda) oppure un Giardinelli 5M (16,6mm, tazza media)... questi due li trovo molto simili nel suono.
Invece, con lo Stomvi (Bach 3C, diam. 16,15mm, bb 3,73) ho riscontrato un timbro più scuro, anche se sulla carta dovrebbe essere quello con la tazza più alta. Inoltre mi sembra anche più facile nella risposta alla vibrazione...
quindi? quindi? quindi? come stanno le cose?

[Asterix]

Le cose stanno che tendenzialmente il suono si forma all'interno della bocca a seconda della cameratura che formi. Il tutto ovviamente è pilotato dal suono che hai in testa. C'è un video di Adam Rapa che fa con un bocchino a tazza praticamente inesistente un suonone allucinante 
Vero è che Adam è un trombettista tecnicamente perfetto ma è la dimostrazione pratica di questo concetto. Se presti attenzione vedrai che ci sono molti trombettisti che usano il bach 3C e hanno suoni molto diversi. In più se tu approcci bocchini diversi con lo stesso modo di suonare tenderai ad avere un suono sempre molto simile...
Tutto 'sto pippone in sostanza per dirti che il suono per buona parte lo fai tu: il bocchino deve solo darti la sensazione di massima comodità per il tuo modo di suonare.
Questa è la mia opinione...

[salvatore]

Secondo me le cose stanno che le indicazioni della casa sono alla fine indicazioni molto vicine alla realta' ma che comunque il risultato di timbro di un certo bocchino è dato da numerevoli fattori di cui semplicemente anche la stanchezza delle labbra che ti potrebbe portare ad una impostazione di supporto per tenere le note . In pratica il timbro viene anche dato dalla postura della bocca, labbra lingua emissione dell'aria, postura del corpo ecc...
PROVA FRA UNA SETTIMANA ENTRAMBI E POI RIVALUTI .

[Asterix]

Secondo me le cose stanno che le indicazioni della casa sono alla fine indicazioni molto vicine alla realta' ma che comunque il risultato di timbro di un certo bocchino è dato da numerevoli fattori di cui semplicemente anche la stanchezza delle labbra che ti potrebbe portare ad una impostazione di supporto per tenere le note . In pratica il timbro viene anche dato dalla postura della bocca, labbra lingua emissione dell'aria, postura del corpo ecc...
PROVA FRA UNA SETTIMANA ENTRAMBI E POI RIVALUTI .

Yes man! 

[yeah]

Io sto imparando ultimamente che bocchini e trombe vanno solo nella direzione che vogliamo noi. Sto studiando con un 3c e una yamaha xeno e se riuscirò (come il mio maestro) ad ottenere a mio piacimento un suono da solista (scuro e morbido) o uno da lead (acuto e tagliente) con questa "attrezzatura", passando a trombe-bocchini specifici per uno dei due campi avrò semplicemente un aiuto in più, che non implica però un risultato migliore.

[bicho]

ok, tutto chiaro...

[paolotretteltrumpet]

Le cose stanno che tendenzialmente il suono si forma all'interno della bocca a seconda della cameratura che formi. Il tutto ovviamente è pilotato dal suono che hai in testa.  Se presti attenzione vedrai che ci sono molti trombettisti che usano il bach 3C e hanno suoni molto diversi. In più se tu approcci bocchini diversi con lo stesso modo di suonare tenderai ad avere un suono sempre molto simile...
Tutto 'sto pippone in sostanza per dirti che il suono per buona parte lo fai tu: il bocchino deve solo darti la sensazione di massima comodità per il tuo modo di suonare.
Questa è la mia opinione...

Si è vero il suono lo fai tu e dipende dal genere di musica e da quello che ovviamente hai in testa.
si può suonare in big band come prima tromba con bocchini grandi e profondi, però ti ammazzi per niente.
In questo caso un bocchino con la tazza un pò più alta ti aiuta ad ottenere subito un suono chiaro e tagiente.

[Darwin]

Per la mia poca esperienza e per le mie capacità quello che veramente credo possa cambiare il timbro è la dimensione del foro interno (definito "throat"?  ). Suono con un Bach 3C e per curiosità ho acquistato un Obrac 16/22 (che dovrebbe avere le stesse caratteristiche del Bach, compreso la profondità della tazza ", tranne il foro interno in quanto molto più grosso). Ebbene, i due bocchini hanno completamente due timbri e suoni diversi. Non c'è paragone. Il Bach scuro, mentre l'Obrac molto chiaro e squillante. Infine con l'Obrac la facilità di salire nel registro acuto è micidiale. Continuo comunque ad usare il Bach perchè il suono e il timbro mi piacciono di più. 

[cariu]

ciao a tutti!
vorrei porre una domanda che mi è sorta provando, in questi giorni, un bocchino Stomvi 5C.
io sapevo che ciò che maggiormente influsce sul colore del suono fosse la profondità della tazza, ovvero: tazza fonda/suono scuro, tazza alta/suono chiaro... e già qui non so se sto dicendo un cacchiata o meno, ma veniamo al dunque!
di solito uso un Obrac 14 (Bach 1 1/2B, diametro interno 16.74mm, backbore 4.05mm, tazza profonda) oppure un Giardinelli 5M (16,6mm, tazza media)... questi due li trovo molto simili nel suono.
Invece, con lo Stomvi (Bach 3C, diam. 16,15mm, bb 3,73) ho riscontrato un timbro più scuro, anche se sulla carta dovrebbe essere quello con la tazza più alta. Inoltre mi sembra anche più facile nella risposta alla vibrazione...
quindi? quindi? quindi? come stanno le cose?

secondo me oltre alle misure del diametro, backbore e foro, incide anche la forma della tazza, a parità di profondità tazze disegnate in modo diverso possono dare un risultato molto diverso (a parità di suonatore).
Dopodichè il suono che vuoi ottenere devi cercare di svilupparlo con il miglioramento della tecnica.

[nuvola]

Hey... ma Fabrizio Bosso tutte queste cose non le sa. Figuratevi che per non portarsi dietro il flicorno utilizza un Monette con tazza a "V", illudendosi così di avere  un suono più scuro. Bisogna dirglielo che deve solo migliorare la sua tecnica

[Asterix]

Hey... ma Fabrizio Bosso tutte queste cose non le sa. Figuratevi che per non portarsi dietro il flicorno utilizza un Monette con tazza a "V", illudendosi così di avere  un suono più scuro. Bisogna dirglielo che deve solo migliorare la sua tecnica

A riprova di quello che dicevo prima! (E che poi mi ha confermato anche Paolo Trettel)
Fabrizio ha alle spalle anni di studio sul suono: avrebbe un bel suono anche con la marmitta del Califfone! 

[Asterix]

Si è vero il suono lo fai tu e dipende dal genere di musica e da quello che ovviamente hai in testa.
si può suonare in big band come prima tromba con bocchini grandi e profondi, però ti ammazzi per niente.
In questo caso un bocchino con la tazza un pò più alta ti aiuta ad ottenere subito un suono chiaro e tagiente.

[Marco Sangiorgi]

Siamo d'accordo che il suono nasca in testa, ma provate ad ottenere lo stesso timbro con un Bach 1B e uno Yamaha Bobby Shew lead...

[Asterix]

E' ovvio che il bocchino ha la sua influenza ma è molto minore di quanto si pensi altrimenti trombettisti diversi con lo stesso bocchino avrebbero lo stesso suono e invece non è così.
Se scambi le scarpe tra Messner e Bolt non è che si scambiano le relative prestazioni sportive. Poi ovviamente per scalare una montagna non vai con le scarpette da corsa ma non credo che con le scarpe antinfortunistiche Bolt corra i 100 m in 20 secondi....
E' il discorso che faceva Paolo Trettel: se fai la prima tromba in Big Band userai tendenzialmente un bocchino a tazza alta perchè esce meglio ma se prendi un solista come Boltro e gli fai usare un bocchino Lead avrà comunque un suono più scuro di uno che suona sempre da Lead.