A parte che sicuramente faccio parte della schiera delle mosche bianche che legge in tenore, ma il mio scetticismo nasce perchè quando sono stato impostato con la chiave di tenore e parlo di 50 anni fa, le mosche bianche erano quelli che usavano la chiave di violino per la tromba. Lo dico con certezza perchè all'epoca e per diversi anni ho suonato in varie bande , dalla puglia all'abruzzo ed era un dato di fatto, l'uso della chiave di tenore per la tromba.
Sicuramente l'impostazione è cominciato a cambiare per utilità o per comodità da quegli anni in poi e si è radicata a tal punto di poter asserire oggi che lo strumento in Sib suona con la chiave di Sol.
Alla fine per me non cambia niente, per due motivi uno perchè non trovo difficoltà nella lettura e l'altra è che quando dico una nota l'altrom mi capisce.
Enzo, in realtà, da quello che ho sentito dire, nelle bande del sud è ancora prevalente il tuo metodo. Te lo dico perché questa discussione è stata affrontata già diverse volte, sia qui su ITF che sull'altro forum, e quasi sempre la questione era sollevata da trombettisti del sud formati in banda, che nel momento in cui arrivavano sul forum si trovavano un po' spaesati, perché invece in tutto il resto del mondo sembra prevalere l'altra soluzione. La tradizione bandistica al Sud è ancora (per fortuna!) molto solida, per cui non credo che la situazione sia cambiata più di tanto. Onestamente non so se questo forum è un campione rappresentativo per il tuo sondaggio! Però secondo me dovresti chiarire meglio la domanda, perché non è tanto un problema di "suonare" in una determinata chiave, ma di "leggere". Le opzioni secondo me sono due: leggere in chiave di violino o leggere facendo il trasporto in chiave di tenore. Tertium non datur. ;-)
Mi chiedo poi se non è il caso di spostare la discussione in una sezione più appropriata, perché magari qui in off topic passa un po' inosservata, ed il sondaggio non decolla.
Come detto, l'importante è capirsi: è ovvio che in qualunque contesto di musica d'insieme si deve parlare in termini di note reali, per cui tu non avrai mai problemi in questo senso. E' chi impara a leggere un tono sopra che si deve educare ad essere sempre conscio di quali sono le note reali che suona. Quando si parla tra trombettisti invece, soprattutto se si parla di questioni tecniche, esercizi e simili, si ragiona in termini di note trasposte (chiave di violino), perché in questa maniera si parla un linguaggio che vale per le trombe di tutti i tagli. Ma già se si parla di standard o simili (per esempio quando si deve dire la tonalità di una versione) sarebbe bene abituarsi a parlare in termini reali. Nel dubbio, comunque, sempre meglio specificare in che lingua si sta parlando. ;-)