il 20 maggio a Correggio Teatro Asioli Marco Tamburini ospite di Mattia Cigalini
io c'ero!!!!! dico solo che CIGALINI è il più grande saxofonista che abbiamo in Italia!!
con i miei amici siamo andati appositamente per lui, e sono rimasto folgorato.
C'era anche Cafiso, che a mio avviso ha fatto davvero una brutta figura!
Mattia se lo è letteralmente sbranato, pur essendo coetanei Mattia è un musicista gigante, con una presenza forte anche sul palco, francesco bravo ma non ha retto il confronto.
(e' stato stupido ad accettare un concerto sapendo di suonare prima di quella belva di cigalini!)
Premetto che seguo il jazz da quasi 40 anni,di solito non mi sbaglio con i talenti; siamo di fronte ad un nuovo Massimo Urbani, più evoluto e che oltretutto sembra essere un bravo ragazzo.
Non a caso quando hanno chiesto a Chris Potter "Quali sono i saxofonisti Europei che stimi di più?" lui ha risposto dicendo che uno su tutti l'aveva impressionato, e fece il nome di Cigalini.
Ho sentito tutto il concerto e Tamburini ha suonato davvero bene; me ne intendo abbastanza per poter dire che non aveva troppa dimestichezza con i brani eseguiti quella sera.
Ha fatto un paio di assoli niente male. C'era Tullio De Piscopo alla batteria che è fortissimo, ma per mio gusto è esagerato, troppo esuberante.
Perdonatemi, ho parlato per la maggiore di Sax e non ti Tromba, ma vi assicuro che valeva la pena esserci, per me è valsa la pena di salire da Bologna.
(Peccato che in Italia non siamo capaci di promuovere geni come Mattia,ma solo cartoni come Giovanni Allevi
).
Ciao a tutti!!!!