In linea di principio sono d'accordo con te ma penso che valga anche il discorso contrario.
Ci sono in giro una marea di trombettisti estremamente impreparati e anche fra i professionisti ci sono strumentisti molto bravi che con il duro lavoro hanno capito come "cavarsela" sebbene non abbiano una comprensione totale di come funzionino certi processi.
Lungi da me l'idea di essere uno che ha capito tutto o anche solo una buona parte di come funziona la tromba però anni di studio e la conoscenza di un buon numero di leggende della tromba e del trombone mi hanno messo in condizione di capire un po' di più quando uno strumento o un bocchino funziona più o meno di un altro. Avendo a casa spessissimo musicisti che provano le trombe ed i bocchini ho notato una notevole tendenza a suonare contro lo spirito, l'idea secondo quale gli strumenti vengono concepiti dai costruttori.
Soffiare nel trombino come con la tromba non ha senso, chi lo fa e si permette di emettere un giudizio sul trombino è semplicemente sciocco. E non sa di esserlo. Lo stesso vale col flicorno e con la cornetta.
Rimanendo poi nell'ambito di un dato strumento è importante capire quanto lo strumento non potrà mai suonare al meglio se non è accoppiato con un bocchino dai parametri dimensionali ad esso adatti. Questo non significa che Monette è l'unico al mondo ad aver capito come funziona il mondo, anzi... GR è un altro che certi ragionamenti li ha fatti, ne potrei citare un altro ma evito. Ciononostante non basta avere un GR od un Monette perché lo strumento suoni bene perché non è detto che il tal Monette abbia la giusta lunghezza di penna per la data tromba, la giusta conicità etc etc etc...
Voglio vedere se i Bach, gli Schilke o gli Yamaha variano la lunghezza della penna in funzione della profondità della tazza... AMERICA!!!!!!!!!!!!
E se anche tutti i parametri sono a posto c'è sempre il musicista che può mandare tutto a ramengo.
E siccome di persone preparate non è che ce ne siano a milioni io mi fido ben poco del giudizio di qualcuno che scrive in un forum (sebbene io stesso sia l'amministratore di questo). Preferisco sentire e vedere quella persona provare lo strumento, provarlo con più bocchini con caratteristiche diverse, vedere se suona sfracellandosi le labbra, se suona badando a trovare il centro di massima risonanza di ogni nota o se suona semplicemente A CAZZO DI CANE!
Trombettisti molto famosi suonano, purtroppo, ben fuori dai parametri logici di centratura di una tromba, è un dato di fatto e il suono ne è la prova. Trombettisti meno famosi, sebbene DEGNISSIMI musicisti, suonano divinamente pur senza fare cose mirabolanti.
Faccio due esempi all'interno del forum: Cariù e Arturino/Stefano Massari sono persone che hanno un bellissimo suono, sono CENTRATI, INTONATI e faticano ben poco.
Purtroppo quando si prova una tromba si bada più che altro a FARLA SUONARE INTONATA mentre la tromba deve mostrare la propria intonazione senza che noi cerchiamo disperatamente di metterla a posto.
Ed ecco perché puoi trovare centinaia di recensioni di immani schifezze spacciate per intonate...
A parte che poi bisognerebbe capire se chi suona ha un orecchio degno e cosa significa che una tromba è "intonata": è nel centro con la lancetta quando usi un accordatore? Ha gli armonici principali che ti permettono di suonare sia in Do maggiore che in Do Diesis Maggiore usando le pompe?
E quanti usano le pompate per intonarsi? Quanti trombettisti vedi provare il La con 1-2 e la pompa chiusa sostenendo che la tromba deve essere intonata così? E il Sib allora sarà crescente? O il Si naturale?
Senza poi parlare di emeriti neofiti dello strumento che le valutazioni le esprimono in termini di annate, peso, qualità delle saldature (come se poi fossero dei saldatori...), scorrevolezza dei pistoni (senza mai oliarli...). E ci si permette di accostare la Nutella® con la M....™© spesso inventando di sana pianta giudizi di altre persone totalmente all'oscuro della cosa per perseguire obiettivi a dir poco indegni, salvo poi essere sputtanati da veri e propri miti della tromba...
Sarebbe MOLTO bello se ad ogni recensione di una tromba seguisse un video dove si suona Haydn o Arutunian. Ma spesso siamo nella condizione in cui già troppa grazia sarebbe se si riuscisse a sentire una bella scala di Do maggiore su due ottave, usando le pompette e centrando le note.
Detto questo concordo sul fatto che le Connstellation e le Committee sono trombe qualitativamente MOLTO inferiori a qualsiasi tromba SERIA moderna. E fra queste non metto necessariamente le Monette (che tali ritengo e sulle quali un giorno o l'altro scriverò un bel panegirico perché, per alcuni modelli, se lo merita proprio!) ma mi basta citare la Yamaha 2335 (con tutti i difetti che ha, in primis quello di costare troppo poco rispetto ad una Bach da 2000 euro... ehehehhe), le Stomvi di fascia bassa e media, le B&S e altre che non cito per non tediarvi e perché ben poco conosciute in Italia.
Poi c'è da dire che il suono della Connstellation ce l'avrai solo con la Connstellation, non ci sono santi. Quindi se vuoi quel suono ti tocca soffrire con al Connstellation, anche se è dura, difficile da suonare e ha qualche nota stonata.
P.S.
Ho collezionato MOLTE Connstellation di diverse annate e ho SUONATO diverse Martin, nuove e vecchie, anche le copie fatte da un artigiano americano.
Ho scritto "SUONATO" perché io le trombe non le compro e le rivendo dopo 1 mese perché mi arrapa l'idea di avere un pezzo di storia....
P.S. 2 (Play Station 2)
Non mi riferisco a Desmo se non per il fatto di come valuta le trombe secondo il peso.
