Concerto: non ho vergogna di dire che sono i Canadian Brass al cubo, tecnicamente più bravi, immensamente più divertenti, degli attori consumati, un suono incredibile, una facilità "da dar fastidio", un programma piacevolissimo, una presenza sul palco da veri professionisti.
livelli di sonorità incredibili, dai pianissimo ai devastanti fortissimi.
quando partono i tre tromboni a "fiamma" ti pettinano veramente.
e una tecnica esagerata!
mi ha impressionato Kiss: quante ottave riesce a fare col trombone?
io ero alla fila H (prima metà della platea)
fila B, praticamente sotto il palco, ma molto di lato (dalla parte del tubista, per capirci).
Sicuramente non il posto migliore per l'acustica, ma bellissimo per vedere le mimiche e godersi lo spettacolo.
Credo che il mio "compagno di banco" abbia fatto delle foto spettacolari, visto come eravamo vicini.
il cucù davvero è stato impagabile.... non stavano più nella pelle nemmeno loro, figuriamoci noi nel pubblico
e vogliamo parlare della scenetta alla matrix dove Roman suona mentre lo fanno roteare verticalmente su se stesso ?
bè, c'erano anche altre perle: il pezzo del quintetto col maestro e il solista che arrivano dopo.
L'intonazione a 1/4 di tono di distanza (rabbrividiamo)
La tromba bassa (Paul) che fa due note diverse per intonare tromba e trombone.
Sempre lui che conta le battute di pausa con le dita (come si fa in banda...
) e poi si perde...