Finalmente...E' tutto il giorno che lotto contro la tecnologia, non che io sia riuscito a venirne a capo ma ho deciso che è ora di cambiare tattica: semplicemente aspetto domani e spero che i cavetti firewire, i microfoni da me mal piazzati, la connessione internet che salta ogni secondo impedendomi di mettere online Chamaleon fatta da 13 trombe e mille altri piccoli problemi si risolvano da soli...
Passiamo alle cose piacevoli!!!!
Ieri è stata una giornata incredibile, mai avrei pensato di vedere così tanta gente! Abbiamo avuto mille piccoli intoppi ma il clima generale è stato pazzesco! Siete stati di un'educazione encomiabile. Ci tenevo particolarmente perchè non volevo far brutta figura con Zio Barba...
Mi sembrava di conoscervi da una vita, siete stati gentilissimi, disponibilissi e pazientissimi! Avete perdonato le mille stecche che ho fatto col quintetto e poi con il Carnevale di Venezia, la non precisissima scaletta che avevo preparato e che ha impedito a Don Tonino di parlare quanto avrebbe meritato durante il suo seminario (perdonami Don Tonino!!!), avete persino acconsentito a togliere le fedi per provare gli strumenti (io ho il TERRORE che gli strumenti si rovinino!!!). Grazie, grazie e ancora grazie!
Continuando con i ringraziamenti passo ad encomiare Barbagianni: non basta avere i mezzi, ci vuole la volontà e soprattutto la passione. Zio Barba è in un momento MOLTO critico per i suoi affari, sta iniziando una nuova attività molto importante ed ha pochissimo tempo per la sua famiglia, figuriamoci per un gruppo di pazzi come noi. Sede adeguatamente dimensionata, disponibilità illimitata, "ampio parcheggio all'ingresso" (cit. Elio e le storie tese...), trattoria a due passi, prezzi popolari... che altro aggiungere? Grazie, senza di te questo evento semplicemente non ci sarebbe stato, è inutile negarlo.
Poi tengo particolarmente a ringraziare i ragazzi del quintetto, partendo da Winton (che ha messo insieme il gruppo all'ultimo momento) passando per il cornista più straordinario che abbia mai incontrato, non ha mai steccato!!!! Il tubista era talmente giovane e minuto da poter esser messo dentro al tuba, il trombonista quasi... Ragazzi di 15-16 anni che suonano come gente che fa la professione: tutto a prima vista, "una botta e via"... solo questo fattore ha forse reso il pubblico così clemente verso le mie "magagne" durante gli assoli di La Virgen De La Macarena e di Per Un Pugno di Dollari.
E poi "mi tocca" ringraziare tutti i partecipanti, farsi così tanti chilometri per una passione non è cosa comune. Avete creduto nella mia testardaggine e, lo dico con orgoglio, avete fatto bene!
Passerei ora ad un resoconto della giornata:Ore 9.15, giungo in fin alla agognata meta, la LOGEST di Barbagianni. Nel giro di mezz'ora riesco a piazzare la telecamera, il portatile, i microfoni, il leggìo, gli spartiti e le 13 trombe che ho portato per l'occasione.
Alle 10.00 arriva Don Tonino, brillante come suo solito, a bordo di una Polo gialla come la sua Pandora's Box... un messaggio subliminale?
Il quintetto d'ottoniAlle 10.30 arrivano i ragazzi del quintetto più i primi "spettatori", termine che non uso a caso perchè nel giro di mezz'ora iniziamo a suonare una serie di brani con il quintetto. L'affluenza è già notevole quando inizia il "concerto" che sarà, ho avuto modo di notarlo oggi mentre riascoltavo la registrazione, in parte rovinato dal mio maledettissimo vizio di non scaldarmi ed intonarmi adeguatamente prima di una esibizione... pazienza...
I brani eseguiti sono stati:
1) Just a Closer Walk With Thee
2) Marcia del Guglielmo Tell
3) Trumpet Voluntary
4) La Virgen De La Macarena
5) Sheep May Safely Graze (interrotto a metà per alcune "difficoltà tecniche"... ehehehe)
6) Nessun Dorma
7) Per un Pugno di Dollari
Seguono immaini strombazzate dei convenuti... devo narrarvele? Vi basti sapere che ho contato oltre 80 strumenti... Ho scoperto finalmente l'estensione di Arturino/Stefano Massari... impressionante. Per non parlare della "pacca" di Asterix........... Io sono uno di quelli che si fa sentire e forse ero buon secondo nel mucchio, ma Asterix è qualcosa di nocivo per la salute!!!! Bisogna fare qualcosa!!!!!!
Ho avuto modo di ammirare trombettisti che, diversamente da quello che ci si aspetta dalla categoria, suonano MOLTO meglio di come loro stessi si dipingono. Maxtro83 ha un suono MERAVIGLIOSO, Unluckyluke non è da meno, Ugo (un "infiltrato" che conosceremo nei prossimi giorni) ha un fraseggio magnifico, Ivanpad già lo conoscevo ma mi ha stupito per lo swing e le idee, l'amico di Ivanpad idem (perdonami se non mi ricordo il nome!!!), Confusion51.... vabbè, lasciamo stare. Quello (prendo le distanze...) mi fa arrabbiare ogni volta che si mette ad improvvisare!!!!
Interrompo qui la lista altrimenti rischio di dimenticare qualcuno e la cosa mi spiacerebbe!
Le Pandora's BoxViene poi il turno di Don Tonino che ha ci ha deliziati con la sua incredibile custodia per tromba. Ci tengo a far sapere che questa è il frutto di lunghe riflessioni iniziate grazie al forum, le tante discussioni riguardo i viaggi in aereo e la difficoltà di trasportare in sicurezza gli strumenti devono avergli fatto accendere una lampadina particolarmente luminosa perchè il prodotto che ha presentato è veramente UNICO AL MONDO: una custodia per 2 strumenti (trombe, cornette, flicorni o trombini) talmente resistente da poterci saltare sopra. Le dimensioni sono quelle richieste dalle compagnie aeree per il "Carry on Board" (per portarle in cabina e metterle nelle cappelliere), il grado di protezione dello strumento è ai massimi livelli, nulla a che vedere con le solite custodie rigide! Per non parlare di quelle morbide...
Io sono rimasto particolarmente impressionato e ne ho ordinata una per le Taylor, penso di prenderne un'altra a breve. Scriverò un articolo in proposito nel prossimo numero della rivista, penso sia giusto valorizzare una persona così intraprendente e che ha creato un prodotto che non ha pari al mondo.
Fine dello spot pubblicitario....
Seminario sul JazzRitorno subito, però, a parlare di Don Tonino: dopo una meritata pausa durante la quale abbiamo (avete!!! io ho provato solo la Eclipse di Arturino....) avuto modo di provare decine di strumenti siamo tornati "in aula" per una MAGNIFICA lezione sul jazz e sull'interpretazione di alcuni brani della tradizione americana. Non tutti sanno che Don Tonino possiede una etichetta, la Egea, che si occupa di distribuire alcuni dei dischi più belli e ricercati disponibili in Italia. E' opera sua (e merita un enorme plauso per questo!!!) la distribuzione di "The lost tapes, vol.1", il disco contenente alcune registrazioni inedite di Maynard Ferguson. Il buon Don Tonino è un cultore del Jazz come pochi in Italia, la sua cultura è enciclopedica, possiede circa 28.000 disci (fra CD e vinili), tutti rigorosamente originali!!!
Le sue dissertazioni accompagnate dall'ascolto di alcuni CD (che ho avuto l'onore di riceve in regalo al termine della giornata!!!) sono state incredibilmente puntuali e piacevoli.
Talmente piacevoli che è stata esternata da alcuni dei convenuti la volontà di offrire a Don Tonino un compenso per registrare alcune di queste "lezioni" in video in modo da renderle disponibili a tutti gli iscritti (e solo a loro!!!).
Io e Don Tonino stiamo valutando la questione da un punto di vista pratico, spero vivamente di riuscire a portare avanti anche questo progetto!!!
Pausa pranzo:
Non mi dilungherò sull'argomento perchè i polpastrelli incominciano a farmi male... dirò solo che la vicinanza, la gentilezza dei proprietari e la qualità del cibo sono stati solo secondi all'incredibile prezzo pagato (assolutamente non "milanese"!!!). Di nuovo ringrazio Barbagianni per il "supporto tecnico".
Carnevale di Venezia:Dopo un'altra pausa "strombazzante" è toccato a me "tenere banco" per un'oretta (spero piacevole...
).
In questi giorni avevo in mente mille progetti ma il tempo non è mai abbastanza, gli impegni sono davvero tanti e mi sono ridotto a oliare i pistoni delle 13 trombe fino alle due e mezza della notte del 31 ottobre... Il mattino alle 8 e 50 (all'ingresso della tangenziale nord di Milano...) mi sono reso conto che avrei dovuto preparare un piccolo "seminario" riguardo la musica classica....
Ho preso l'iPod e ho scritto nel campo di ricerca "Carn" nella speranza di trovare quante più versioni possibili del Carnevale di Venezia, uno dei pezzi a me più caro. L'iPod mi ha restituito 37 versioni diverse......
Elisa ha preso un block notes ed ha incominciato a trascrivere i brevi commenti che facevo mentre ascoltavo frammenti dei brani. Queste poche parole sono il misero supporto sul quale ho fondato poi fondato il seminario.
L'eloquio non è quello di Don Tonino, la presenza scenica neppure, non parliamo poi del confronto iPod Vs. CD originali....
Nonostante tutte queste mancanze ho cercato di presentare alcune delle versioni più famose e curiose del Carnevale di Venezia: partendo da quella "storica" di Marsalis del Cd Carnaval, passando per un'insolita versione Jazzata di Harry James, fino a quella "pirotecnica" ed impossibile di Vizzutti (Carnival of Venus). Non sono mancate quelle "vintage" di Bohumir Kryl e "inglesi" della Farey Band, quelle "francesi" di Maurice Andrè e quelle "filologicamente ineccepibili" di Thierry Caens.
L'analisi riguardava diversi aspetti delle esecuzioni: il tempo, gli accenti, l'interpretazione, il vibrato, l'intonazione, la tonalità, il periodo storico, gli strumenti usati e soprattutto le versioni (le più comuni sono quelle di Arban e di Clarke).
Penso che la parte più interessante sia però stata la dimostrazione dei vari tipi di suono ottenibili con le cornette/trombe in funzione del tipo di bocchino usato. Usando una cornetta Boosey Silbron del 1915 (o 1917? non ricordo mai...), una Marcinkiewicz (copia della Courtois di Arban), una Taylor Zeus (mio nuovo acquisto!!!), una Besson Sovereign in Mib, una Taylor Orpheus (di Winton) e alcuni bocchini Denis Wick e Schilke a penna piccola, è stato possibile far sentire dal vivo quanto siano straordinariamente differenti i suoni tra strumenti vintage, "mainstream" e "custom" in funzione della profondità e forma della tazza dei bocchini.
L'argomento è di nicchia ma valeva la pena trattarlo.
Chamaleon per 12 trombe:Questo è stato il momento forse più "pirotecnico" di tutta la giornata. L'arrangiamento di Confusion51 è semplicemente magnifico, ogni strumento (batteria, basso, chitarra, tastiera etc.) è stato trascritto per tromba. Gli incastri ritmici erano oggettivamente molto complessi soprattutto considerando l'eterogeneità dei trombettisti (classici e jazz). L'impatto sonoro è semplicemente IMPRESSIONANTE, ecco il video:
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=F8DYx4iysMQ]http://www.youtube.com/watch?v=F8DYx4iysMQ[/youtube]
Sono semplicemente senza parole, lascio a voi ogni commento! I soli sono magnifici!!!!!!!!!!!!!!!
E Jam Session fu...A pomeriggio inoltrato abbiamo iniziato a "jammare" come dei matti, Aebersold che volavano da tutte le parti...
E' stata un'esperienza veramente mistica: mai visti così tanti trombettisti suonare così bene insieme!!!!
Anche i più timidi (eccezion fatta per Unluckyluke...) si sono buttati nella mischia. Il livello medio era incredibilmente alto, la prossima volta che leggerete un Asterix lagnarsi perchè non sa suonare siete autorizzati a picchiarlo!!! Arturino è semplicemente mostruoso, ivanpad non è da meno, Ugo mi ha stregato con il suo stile, Norman ha detto la sua e lo ha fatto in modo egregio! Elencare tutti i partecipanti è impresa impossibile. L'arrivo di Luca D'Anna ci ha veramente stravolto: un pianista eccezionale, un tocco meraviglioso, una pazienza incredibile (soprattutto quando io lo portavo fuori armonia ad ogni mio assolo...), un'adattabilità pazzesca!
Siamo andati avanti per un'ora e mezza. Rendo l'idea?
Ragazzi, sono stanco da morire, avrei voluto scrivere qualcosa di più su Chamaleon e sulla Jam Session ma sono sinceramente senza parole e aggettivi. Solo chi ha partecipato può capire l'atmosfera e il feeling che si è creato.
Una cosa che non avrei mai creduto possibile.
Per me è stata una giornata memorabile, è stata la ciliegina sulla torta di un forum nato dal nulla un mese e mezzo fa con la voglia di FARE e CONDIVIDERE. Non immaginate la gioia nel riceve tante offerte d'aiuto per il forum, la rivista, i prossimi incontri con gli utenti e soprattutto i tanti ringraziamenti personali per aver organizzato, con l'indispensabile aiuto di Barbagianni, questo incontro.
L'ultimo ringraziamento va a mia moglie, la quale probabilmente non leggerà mai queste parole ma ci tengo a scriverle perchè voglio lasciare un ricordo indelebile: è la persona più buona che io abbia mai incontrato in vita mia. Sopportarmi non è facile, farlo col sorriso sulle labbra è cosa praticamente impossibile.
Tony