Il discorso era un altro. E' ovvio che ci sono circuiti di correzione etc. ma se questi non devono intervenire o devono farlo in maniera minima il tutto
lavora meglio.
La qualità del suono ed anche la sua tipologia è ovviamente data da altri fattori
a valle e dire che questi sono ininfluenti è parlare senza cognizione di causa. DAC diversi, tipologie di suono diverse, progetti diversi, accorgimenti, cure particoalri per alcune sezioni. Tutto contribuisce a dare un'impronta sonora più o meno riconoscibile. I DAC AKM ad esempio suonano diversamente dai moduli HDAM adottati da Marantz o dei DAC SABRE, giusto per fare un esempio. Se poi gli alimentiamo con Op-AMP diversi avremo risultati diversi, magari più piacevoli all'ascolto meno al banco di misura. Anche l'alimentazione generale se basata su toroidale o switch può fare la differenza influenzando alcuni parametri. E il filtraggio dell'alimentazione stessa. E' un mondo intero, pieno di variabili, non solo
1 e 0.
Da qui, poi, si parte (pe rla tangente
) nell'inifinita serie di pippe mentali su cosa sia più o meno reale, corretto etc.
Ma livellare tutti i lettori sullo stesso piano perchè trattasi di 1 e di 0 è riduttivo, sbagliato e presuppone una conoscenza superficiale dell'argomento.
A me sembra una cosa estremamente logica. Snaturarla perchè tot persone non sentono differenze è, lo ripeto, come avallare il giudizio di chi ritiene che suo figlio dui 2 anni possa fare un Mirò perchè non capisce quella pittura. E' un furbo che ha capito tutto colui?