...ne deriva che è un tema altamente soggettivo...
non e' vero, e ti spiego perche': Tony suona una nota
(prendo Tony perche' tutti sappiamo che e' centratissimo e intonatissimo ), e poi suona un'altra nota: chiunque e' in grado di dire se ha suonato la stessa nota oppure no. Il fatto poi che io non sia poi capace di dire se ha suonato un SOL oppure un LA non fa differenza, perche' io sto' comparando due valori e
non misurandone uno.
Se devo misurare due pezzi di legno perche' quello che mi interessa e' sapere se sono lunghi uguali, non mi interessa la precisione del metro che sto' usando, perche' lo scopo e' sapere se sono lunghi uguali, e non "quanto" sono lunghi. Se guardo un albero, poi lo fotografo e devo giudicare la bonta' della pellicola nel riprodurre i colori, non importa se sono daltonico.
Forse quello che ti confonde e' l'uso degli aggettivi "meglio" piuttosto che "bene": non e' riferito ad un gusto personale, e quindi soggettivo, ma alla capacita' oggettiva di riprodurre fedelmente o meno l'evento reale.